I bianconeri hanno riscattato la sconfitta di Zurigo rifilando otto reti al Rapperswil. 8-5 il punteggio che permette a Hofmann e compagni di conquistare 3 punti preziosi nella corsa ai playoff
LUGANO – Torna a sorridere il Lugano. Chiesa e compagni, dopo il brutto scivolone di Zurigo, sono tornati alla vittoria piegando un modesto ma combattivo Rapperswil. 8-5 il punteggio finale che permetto ai bianconeri di ritrovare il sorriso. I bianconeri, dopo aver subito la rete del Rapperswil in avvio di gara, hanno ribaltato il risultato dilagando grazie alle doppiette di Hofmann e Fazzini e alle reti di Walker, Klasen, Lapierre e Sannitz. I luganesi, dopo un altro weekend di alti e bassi, saranno impegnati martedì in uno scontro diretto al cospetto del Friborgo: un’altra partita da non sbagliare.
Dopo un avvio che ha offerto poco o nulla sul piano del gioco sono stati gli ospiti a trovare la prima rete della serata. Ness, in situazione di powerplay, ha trovato al 5’24’’ la deviazione decisiva che non ha lasciato a Müller. Il Lugano, confuso in fase offensiva, ha dovuto attendere un bellissimo spunto offensivo di Walker al 12’ per pareggiare la contesa. A ribaltare le sorti del confronto ci ha pensato il solito Hofmann che al 18’05’’, sempre in superiorità numerica, ha sorpreso Bader tra i gambali con un tiro dalla blu. Si è così andati alla pausa con i padroni di casa in vantaggio.
Il secondo periodo si è aperto nel migliore dei modi per la truppa di Ireland. Un potente tiro di Fazzini, con i bianconeri che stavano giostrando con l’uomo in più, ha permesso ai luganesi di portare a due le reti di distanza dagli avversario (21’09’’). A chiudere definitivamente la contesa ci ha pensato Klasen 6’ più tardi: lo svedese si è bevuto la difesa sangallese e ha trafitto il portiere con un preciso tiro all’incrocio dei pali. Prima della pausa c’è stato anche tempo per il gol di Lapierre al 39’ che ha portato il punteggio sul 5-1.
Con la partita ormai chiusa il terzo tempo ha visto i ritmi sul ghiaccio calare. Una fiammata del Rapperswil al 47’ ha permesso ai Lakers di ridurre lo scarto con un potente tiro del canadese Clark. La risposta è arrivata 1’ più tardi quando Hofmann ha trovato la sesta rete ticinese e la personale doppietta in superiorità numerica. Prima della sirena, in un finale di gara di vere e
proprie “porte aperte”, c’è stato tempo anche per la rete di Sannitz alla quale hanno risposto Schlagenhauf, Schweri e Primeau in un momento di blackout della squadra di casa. 8-5 il punteggio finale con il quale i ticinesi si sono aggiudicati la sfida.
LUGANO - RAPPERSWIL 8-5 (2-1, 3-0, 3-4)
Reti: 5’24’’ Ness (Profico) 0-1; 12’27’’ Walker (Chorney) 1-1; 18’05’’ Hofmann (Lapierre) 2-1; 21’09’’ Fazzini (Hofmann, Chorney) 3-1; 27’06’’ Klasen (Lajunen) 4-1; 38’42’’ Lapierre (Klasen, Loeffel) 5-1; 47’23’’ Clark (Schweri) 5-2; 48’31’’ Hofmann (Chorney) 6-2; 52’47’’ Fazzini (Vauclair) 7-2; 53’51’’ Sannitz (Bürgler) 8-2; 55’06’’ Schlagenhauf (Berger) 8-3; 55’36’’ Schweri 8-4; 56’39’’ Primeau (Gähler) 8-5.
Lugano: Müller; Chorney, Loeffel; Vauclair, Ulmer; Wellinger, Chiesa; Ronchetti, Jecker; Klasen, Lajunen, Lapierre; Hofmann, Sannitz, Bürgler; Jörg, Morini, Bertaggia; Reuille, Walker, Fazzini.
Penalità: HCL 4x2’ SCRJ 4x2’ +1x5’ +1x20’
Note: Cornér Arena 6222 spettatori. Arbitri: Lemelin, Dipietro, Kaderli, Wolf.