Seconda vittoria di fila con tre stranieri in pista: l'Ambrì continua la sua caccia a un posto tra le magnifiche otto
AMBRÌ - L'Ambrì sta dimostrando di avere un cuore grande così. Con soli tre stranieri in pista ha ottenuto quattro punti in due partite contro squadre rognose come Zugo e Ginevra. Due overtime, entrambi risolti da un Kubalik che ormai nemmeno il dizionario sa più che sinonimi affibbiargli.
A questo punto i leventinesi si presenteranno all'infuocato derby di venerdì sera - che davvero rischia di essere la partita dell'anno - con tre lunghezze di margine sui bianconeri. Vincerlo significherebbe dare un brutto colpo ai cugini, perderlo vorrebbe dire rendere il finale di regular season ancor più incandescente di quanto lo sia già adesso. Una lotta Ambrì-Lugano per l'ottavo posto? Davvero qualcosa di elettrizzante e di inaspettato ad inizio stagione.
Ieri contro il Ginevra i biancoblù hanno costruito il loro successo sulla difesa, concedendo ben poco a una squadra romanda confusionaria, venuta in Ticino con il coltello tra i denti e proprio per questo a volte un po' troppo arruffona. Le Aquile possono mangiarsi le mani per aver sciupato nel secondo tempo 43'' di doppia superiorità numerica e nel terzo 4' consecutivi di powerplay. In entrambi i casi il fortino leventinese ha retto davvero bene, sacrificandosi in più di un'occasione affinché il disco non arrivasse dalle parti di Conz.
La partita si è rivelata piuttosto chiusa e lo dimostra la "timida" statistica dei tiri di 29-27 in favore del team di Chris McSorley. Vista l'enorme posta in palio le due squadre - prima di esporsi a rischi - hanno giustamente dato la precedenza alla fase di copertura. Ad uscire con le ossa rotte - alla fine - è stato il Ginevra, giunto alla quarta sconfitta di fila e precipitato in decima posizione. In più durante la contesa la formazione ospite ha perso per infortunio Rod e Berthon, le cui condizioni andranno verificate nei prossimi giorni.
Messi in carniere due punti d'oro, sarà ora interessante vedere come si muoverà in settimana la società biancoblù. Arriverà un altro import - oltre al derby i leventinesi nel prossimo weekend giocheranno sabato a Langnau - o si continuerà con tre stranieri sperando magari in un recupero-lampo di Novotny, tornato a pattinare proprio qualche giorno fa? A questo punto della stagione ogni singola decisione ha un grandissimo peso. D'altronde è la frase che nello sport si sente con maggior frequenza da allenatori, dirigenti e giocatori: "sono i dettagli a fare la differenza...". Il disco, quindi, è ora sulla paletta della dirigenza dell'Ambrì.