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Da qui a fine regular season le squadre invischiate nella lotta playoff disputeranno soltanto... finali: chi ne vincerà di più lotterà poi per il titolo
LUGANO/AMBRÌ - Nelle partite disputate tra venerdì e sabato il vero affare l'ha fatto senza dubbio il Friborgo. Dato da alcuni già per “morto” – venerdì era a cinque lunghezze dalla riga – il Gottéron ha fatto capire che per entrare nei playoff bisognerà fare i conti anche con la fame dei Dragoni che, grazie ai sei punti incamerati contro Ginevra e Davos, sono tornati nella top-8.
Successo doveva essere e successo è stato per il Lugano. Dopo la prestazione scadente offerta martedì contro il Langnau, venerdì di fronte al Davos – squadra che non ha più nulla da chiedere alla regular season – Chiesa e compagni hanno finalmente convinto dall'inizio alla fine, senza quei cedimenti costati troppo spesso molti punti. Il successo su Pestoni e compagni porta le firme di Linus Klasen e Dario Bürgler, due giocatori che in questo campionato hanno maledettamente faticato ad emergere: lo svedese ha messo lo zampino in tutte e quattro le reti, mentre l'ex Davos e Zugo ha realizzato una doppietta. Due bei segnali in vista dello sprint finale di una stagione regolare sin qui “pazza”.
Due punti di capitale importanza li ha messi in carniere anche l'Ambrì, che ha dunque riscattato la beffarda e probabilmente immeritata sconfitta di Berna. Contro il sempre ostico Zugo i biancoblù – in pista senza Novotny e con soli tre stranieri – hanno offerto l'ennesima prestazione maiuscola della stagione, tenendo così un cuscinetto di distanza dalla riga di quattro punti. Il match – nell'overtime – è stato risolto dal solito Kubalik (autore anche di due assist): il ceco è così salito a quota 48 punti, dieci in più (!) di Tony Rajala, secondo nella classifica marcatori. Godiamocelo finché c'è: è questa la frase che si sente più spesso alla Valascia a proposito del fuoriclasse leventinese. La speranza è che questa miriade di punti possa portare la squadra di Luca Cereda nei playoff. Una squadra che sta mostrando una continuità di rendimento davvero invidiabile: nella classifica che comprende le ultime 20 partite Zwerger e compagni sono terzi alle spalle soltanto di Berna e Zugo...
