HCAPLinee da urlo, Il "Trio infernale" vuole entrare nella storia

AMBRÌ - Oltralpe l’hanno già rinominato il “Trio infernale”. Loro sono Dominik Kubalik, Dominic Zwerger e Marco Müller e stanno trascinando di peso l’Ambrì verso quel sogno chiamato playoff che ormai manca dalla stagione 2013/14. Un sogno che grazie alle magie della sua prima linea offensiva potrebbe trasformarsi in realtà. Nessun terzetto nell’intera National League è infatti decisivo e spettacolare come quello leventinese. Un trio che si completa alla perfezione e si intende praticamente ad occhi chiusi. Non stupisce quindi che i loro nomi compaiano a ripetizione - come una sorta di mantra - sui tabellini di NLA.

Numeri da urlo - Il loro rendimento è semplicemente impressionante: 113 punti, 48 reti, di cui 35 realizzate in parità numerica, e la metà dei Game Winning Goal totalizzati dalla squadra (9 su 18). Numeri di altri tempi. Numeri che fanno ritornare alla mente altri terzetti terribili che hanno fatto la storia della compagine leventinese negli ultimi 20 anni.

Gli ultimi a centrare i playoff - Per il primo dobbiamo andare indietro di un lustro: quando l’Ambrì di Pelletier riuscì a strappare l’ultima qualificazione agli agognati playoff. A trascinare quella squadra durante la regular season, con 103 punti, vi era la linea composta da Alexandre Giroux, Richard Park e Inti Pestoni. Lo sniper, il lavoratore (di qualità) e l’artista. Panni che quest’anno - con le proporzioni del caso - sono rivestiti dal “Trio infernale”.

Il trio canadese - Andando ancora indietro nel tempo, arriviamo alla stagione 2005/06. Quella del derby ai quarti. Allora a far vibrare il cuore degli appassionati biancoblù vi era il terzetto canadese formato da Jean-Guy Trudel, Hnat Domenichelli e Jeff Toms. I primi due, sfruttando l’alchimia già creata agli Houston Aeros, firmarono una stagione da incorniciare mettendo entrambi a referto 59 punti. La coppia trovò un’ottima spalla nel fido Jeff Toms (40 pt.), giunto quella stagione dal Basilea.

I fratelli terribili - Spostandoci ancora a ritroso nel tempo troviamo il duo composto da Stéphan e Pat Lebeau (stagione 1999/00). La mente e il braccio dell’Ambrì targato Larry Huras che quell’anno vinse la Supercoppa europea sconfiggendo i russi del Magnitogorsk. Alla fine della regular season la prima linea biancoblù - spesso completata da John Fritsche - fece registrare ben 162 punti (66 reti) con i due fratelli Quebecois a dominare pure la classifica marcatori (67 punti per Stéphan, 63 per Pat).

L’anno della finale - Impossibile non terminare la nostra retrospettiva sulle prime linee terribili dell’Ambrì senza citare quella che trascinò i biancoblù all’epilogo tutto ticinese nella stagione 1998/99. Il folletto Oleg Petrov (87 punti), l’implacabile Paul Di Pietro (38 reti) e il giovane e talentuoso Luca Cereda (16 punti al suo esordio in NLA) formavano un trio che fece sognare tutto il popolo leventinese. Fino al brusco risveglio nella storica finale-derby contro i rivali di sempre del Lugano.

Lo sniper ceco (topscorer dell’intero campionato), l’artista austriaco e il polivalente solettese riusciranno ad emulare i loro predecessori portando la squadra ai playoff? Tra al massimo undici partite avremo la risposta.

I terzetti "terribili" biancoblù negli ultimi vent'anni: