Quinto successo consecutivo per i Tori, che hanno espugnato 3-0 Friborgo. Vittorie per lo Zurigo (4-1 al Langnau) e il Bienne (4-2 al Davos)
FRIBORGO - Imbattibile? No, anche se pensare di sgambettarlo sta diventando sempre più difficile. Il sabato di campionato ha nuovamente incoronato lo Zugo il quale, piegando 3-0 il Friborgo, ha colto il quinto successo consecutivo. Per una volta accontentatisi di essere “solo” concreti, i Tori sono andati a prendersi i tre punti in casa di un avversario non impossibile ma sempre difficile da affrontare. E lo hanno fatto grazie ai guizzi di Roe, a segno a inizio primo tempo, Everberg, in gol a inizio secondo parziale, e Albrecht, in rete negli ultimi secondi. L'obiettivo del weekend era quello di difendere il primo posto della graduatoria dall'assalto del Berna. Compito assolto.
Chi non è stato in grado di gioire lontano dalle mura amiche è stato il Langnau, sculacciato 4-1 dallo Zurigo. A far gioire Arno Del Curto – al primo successo da Lion – e a far piangere Heinz Ehlers, ci hanno pensato Pettersson, Bodenmann (doppietta) e Noreau, che hanno cancellato il vantaggio iniziale di Gagnon.
Un successo casalingo lo ha firmato pure il Bienne, liberatosi, non senza penare, di un Davos combattivo. Avanti 2-0 (Brunner e Pedretti) in 13', i bernesi hanno sofferto la vivacità dei gialloblù, saliti sull'1-2 con Aeschlimann (19') e poi – dopo la rete di Earl (34') - sul 2-3 con Rodin (39'). A chiudere i conti ci ha pensato Riat, che ha blindato la vittoria siglando il definitivo 4-2 al 47'.