I bianconeri, decimati dagli infortuni, non sono riusciti ad opporsi ai più freschi ginevrini. 6-3 il risultato finale con il Servette che scavalca così Sannitz e compagni in classifica
GINEVRA– Altro doloroso capitombolo per il Lugano. La truppa di Ireland, dopo aver perso il derby in casa venerdì sera, è stata superata anche dal Ginevra Servette – altro diretto concorrente per la corsa ai playoff – con il punteggio di 6-3, decisiva la tripletta del ginevrino Wingles. Bianconeri che scendono quindi al decimo posto in classifica. I luganesi, in doppio svantaggio già nel primo periodo, non hanno avuto la forza di agguantare la contesa nonostante le reti di un solidissimo Sannitz - nella frazione centrale - e di Lapierre e Morini nell’ultimo terzo. La compagine sottocenerina è ora attesa ad una reazione martedì e venerdì, nella difficilissima doppia sfida contro lo Zurigo
Dopo un avvio di gara caratterizzato da un sostanziale equilibrio tra le due squadre sono state le Aquile a prendere in mano le redini del gioco e a proporsi con maggiore frequenza dalle parti di Müller. L’occasione più pericolosa è però capitata sul bastone di Vauclair che al 7’ ha colpito la traversa sfiorando il gol d’apertura. A sbloccare la situazione ci ha quindi pensato Wingels che, in situazione di superiorità numerica, non si è fatto pregare per portare avanti i suoi al 13’21’’. Il gioco è poi scivolato lentamente fino a 2’22’’ dal termine, quando una sfortunata deviazione di Ronchetti su tiro di Mercier ha ingannato l’estremo difensore luganese regalando al Servette il 2-0.
Il secondo periodo, complice anche una penalità, ha visto le Aquile rendersi ancora pericolose dalle parti della retroguardia ticinese. Il Lugano ha poi aumentato il ritmo e, meritatamente, ha trovato il primo gol della serata con un “colpo da biliardo” di Sannitz al 26’51’’. I padroni di casa hanno però impiegato solamente 25’’ a riportare a due le reti di scarto, con Wingles bravo ad infilare il puck in rete da breve distanza e trovare così la personale doppietta. Senza grandi sussulti e interruzioni di gioco si è poi arrivati fino alla seconda sirena sul punteggio di 3-1.
Ad inizio del terzo tempo Bertaggia e compagni hanno provato ad alzare il ritmo alla ricerca del gol che avrebbe riaperto la contesa. Le iniziative bianconere (con Chorney molto propositivo) sono però state arginate abilmente da Descloux. Contro l’andamento del gioco è arrivata la quarta, pesantissima, segnatura del Servette che con Völlmin ha portato a tre le reti di scarto tra le due compagini. A 10’59’’ dal termine è poi caduta la segnatura di Lapierre al termine di una bella azione corale in powerplay dei ticinesi. Con i bianconeri all’attacco si è arrivati ai minuti finali di gioco, quando Wingels ha firmato l’hattrick chiudendo definitivamente la contesa. A rendere ancora più pesante lo scarto il gol di Bezina al quale ha poi risposto Morini per il 6-3 finale.
GINEVRA-LUGANO 6-3 (2-0, 1-1, 3-2)
Reti: 13’21’’ Wingles (Kast, Richard) 1-0; 17’37’’ Mercier (Richard, Winnik) 2-0; 26’51’’ Sannitz (Chorney) 2-1; 27’16’’ Wingels (Winnik) 3-1; 47’20’’ Völlmin 4-1; 49’01’’ Lapierre (Chorney) 4-2; 55’04’’ Wingels (Richard, Winnik) 5-2; 59’20’’ Bezina (Almond) 6-2; 59’51’’; Morini (Matewa, Chorney) 6-3.
LUGANO: Müller; Vauclair, Loeffel; Chorney, Riva; Ronchetti, Jecker; Matewa; Hofmann, Sannitz, Haapala; Bertaggia, Lapierre, Fazzini; Jörg, Lajunen, Bürgler; Reuille, Morini, Vedova.
Penalità: GSHC 3x2’ HCL 5x2’
Note: Les Vernets 6676 spettatori. Arbitri: Stricker, Müller, Progin, Gnemmi.
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