Cerca e trova immobili

STOP AND GOL'Ambrì si gode il suo terzetto terribile. Fiammate bianconere, Dragoni spenti

24.12.18 - 22:22
Reti, assist, lavoro a tutta pista: Müller, Kubalik e Zwerger continuano a brillare agli ordini di coach Cereda. Lugano, 5 punti conquistati con grinta: bisogna insistere sulla continuità
Keystone
L'Ambrì si gode il suo terzetto terribile. Fiammate bianconere, Dragoni spenti
Reti, assist, lavoro a tutta pista: Müller, Kubalik e Zwerger continuano a brillare agli ordini di coach Cereda. Lugano, 5 punti conquistati con grinta: bisogna insistere sulla continuità
HOCKEY: Risultati e classifiche

AMBRÌ - Vittorie contro Zurigo e Berna, sconfitta (bruciante) a Davos: i biancoblù hanno raccolto 6 punti negli ultimi tre impegni prima della sosta natalizia. 46 punti e quarto posto pari merito col Losanna: in Valle si può certamente sorridere. Dal canto suo il Lugano, ko lunedì scorso a Zugo, ha reagito nel weekend trovando finalmente un atteso successo esterno (a Langnau) prima di ripetersi col Bienne (6-5 ds). 5 punti per un totale di 40 in classifica, sinonimo di nono posto. E le altre? Oltre al Davos, in ripresa grazie all'effetto Vitolins, spicca soprattutto il calo del Friborgo.

HCL - Semaforo giallo: Costanza e fame. Un po' di serenità prima delle feste. Questa la situazione in casa bianconera, dove i ruggiti contro Langnau e Bienne hanno fatto un gran bene. Era fondamentale non veder aumentare il distacco dalla top-8, il Lugano non ha fallito. Gli uomini di Ireland hanno messo in pista la giusta attitudine e, assimilata la sconfitta contro la capolista Zugo (4-0), si sono rifatti. Ora però è assolutamente vietato abbassare la guardia, da queste prestazioni il Lugano - sfruttando bene la sosta - deve costruire. Il gruppo ha qualità ma non può vivere solo di fiammate: deve trovare costanza e soprattutto mettere sempre in pista la giusta fame e attitudine. Altrimenti, in un campionato così equilibrato, si rischiano brutte sorprese e di finire in posizioni scomode. Nota di merito a Stefan Müller, che sabato alla Ilfis ha brillato e messo la firma sul suo primo shutout in National League: avanti così.

HCAP - Semaforo verde: Fiducia, solidità e il terzetto terribile. Non ci siamo dimenticati del ko di Davos, dove l'Ambrì, riacciuffato in extremis e battuto ai rigori ha visto interrompersi la sua serie di vittorie, ma il momento resta indubbiamente positivo. Dallo scorso 13 novembre gli uomini di Cereda - solidi, uniti e in fiducia - hanno infatti ottenuto 9 vittorie e 3 sconfitte per un totale di 25 punti. Anche nella settimana andata agli archivi, con le parate di Conz e trascinati dal terzetto terribile Kubalik-Müller-Zwerger (autore di 7 dei 10 gol realizzati), i leventinesi hanno strappato tanti consensi. Piegati i Lions e sbranato poi il Berna in una giornata dalle mille emozioni (al via i lavori della Nuova Valascia), i sopracenerini hanno infine visto sfumare nel finale 2 punti preziosi alla Vaillant Arena. Una caduta da cui bisogna trarre i giusti insegnamenti, da cui l'Ambrì dovrà ripartire lavorando sodo per continuare il suo percorso di crescita.

NATIONAL LEAGUE - Semaforo rosso: Friborgo. I Dragoni, anziché incenerire gli avversari, in queste settimane si sono spenti. Decisamente troppo incostanti, da inizio stagione Slater, Bykov e compagni stanno alternando buoni momenti a serie negative. 8 sconfitte negli ultimi 10 match (due ko nell'ultimo weekend), per un totale di 42 punti in 29 incontri. La truppa di Mark French, ottava, sta perdendo quota e sente il fiato sul collo di Zurigo e Lugano, appaiate a 40 punti ma con ben 2 partite in meno. La situazione a Friborgo sta diventando da "semaforo rosso": nella sosta si dovranno cercare soluzioni per ripartire e riprendere slancio.

Vuoi assistere all'entusiasmante sfida tra SUM e Piranha? I biglietti sono disponibili su Biglietteria.ch.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE