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I leventinesi, di scena alla Vaillant Arena, si sono fatti rimontare due reti nei minuti finali e sono stati sconfitti 3-2 ai penalty
DAVOS - Si chiude con una sconfitta il (comunque fantastico) 2018 dell’Ambrì. Fora e compagni, dopo aver domato l’orso bernese ieri alla Valascia, non sono riusciti a ripetersi nella tana del Davos, venendo superati con il punteggio di 3-2. I leventinesi, passati in doppio vantaggio con Müller e Jelovac, sono stati rimontati nei minuti finali e si sono dovuti arrendere alla lotteria dei rigori. Biancoblù che torneranno in pista dopo la pausa natalizia, mercoledì 2 gennaio a Zugo.
La partita si è aperta con una buona occasione per Wieser alla quale ha risposto Kubalik qualche istante più tardi. Si è poi proseguiti con un ritmo sostenuto e continui ribaltamenti di fronte fino ai minuti finali del primo tempo quando, grazie ad una superiorità numerica, l’Ambrì ha sfiorato a più riprese la rete. Senn è stato però bravissimo a mantenere inviolata la propria gabbia. Si è così chiuso sullo 0-0 un primo tempo frizzante ma avaro di reti nel quale i ragazzi di Cereda si sono fatti preferire.
Il secondo periodo si è aperto con Kubalik ad impegnare il portiere avversario dopo pochi minuti. A sbloccare la contesa ci ha quindi pensato Müller, che al 23’49’’ è stato bravo a deviare un disco scagliato dalla blu da Fora. È poi stato ancora il numero 29 a rendersi pericoloso con un’incursione nel terzo avversario. A sua volta Novotny, dopo una buona azione preparatoria di Hofer, ha sfiorato la rete. I tentativi ticinesi non hanno però avuto fortuna e la seconda sirena è così suonata sul punteggio di 1-0.
Il terzo tempo si è aperto con i gialloblù più propositivi sul fronte offensivo alla ricerca della rete del pareggio. La risposta leventinese è stata affidata a Hofer. Con il passare dei minuti la pressione dei padroni di casa si è fatta più insistente con Conz chiamato agli straordinari per mantenere il risultato immutato. A rompere gli indugi ci ha poi pensato Jelovac che ha trovato un gol dalla blu dopo un buon momento della truppa sopracenerina. Il tempo è corso rapido fino agli ultimi minuti di gara quando l’assalto degli “stambecchi” ha portato al 2-1 di Egli che ha riaperto la contesa al 57’. Pochi secondi più tardi Luca Hischier ha pareggiato la contesa infilando il disco alle spalle di Conz e mandando tutti all’overtime.
Il prolungamento non ha visto alcuna segnatura e si è così arrivati alla lotteria dei rigori che ha premiato il Davos. Unica rete per l’Ambrì di Kubalik.
DAVOS – AMBRÌ 3-2 dr (0-0, 0-1, 2-1, 0-0)
Reti: 23’49’’ Müller (Fora) 0-1; 46’13’’ Jelovac 0-2; 57’07’’ Egli (Aeschlimann, Du Bois) 1-2; 58’00 Hischier (Wieser) 2-2.
Ambrì: Conz; Plastino, Ngoy; Guerra, Fischer; Jelovac, Fora; Kienzle; Lerg, Novotny, Hofer; Kubalik, Müller, Zwerger; Bianchi, Kostner, Trisconi; Lauper, Goi, Kneubehler; Mazzolini.
Penalità: HCD 2x2’ HCAP 0x2’
Note: Vaillant Arena 5547 spettatori. Arbitri: Massy, Eichmann, Gnemmi, Duarte.
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