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Noele Trisconi, attaccante biancoblù, ha lanciato gli impegni del weekend contro Orsi e Lions: «Non sono partite facili, ma le affronteremo cercando di mettere in pratica il nostro hockey»
AMBRÌ - Tornato ad assaporare il dolce gusto di un successo nel derby dopo oltre un anno, l’Ambrì - vittorioso 2-1 ai rigori sul Lugano nel primo match dopo la sosta -, ha ripreso il proprio cammino in campionato e, come sottolineato da coach Cereda, è tornato «a raccogliere il giusto» dopo cinque sconfitte consecutive in campionato nelle quali (per quanto offerto) avrebbe complessivamente meritato qualcosa in più.
Saliti a quota 23 punti in classifica, -2 dalla linea, i biancoblù sono tornati al lavoro con la consueta intensità per preparare il doppio impegno del weekend contro Berna - stasera nella Capitale - e Zurigo (sabato alla Valascia).
«A livello mentale e per la fiducia vincere il derby ci ha fatto bene - esordisce l’attaccante Noele Trisconi - Nei match prima della pausa avevamo giocato abbastanza bene ma ci era mancata un po’ di costanza e avevamo raccolto un po’ poco. Penso soprattutto alle sfide contro Zugo, Langnau e Ginevra».
Ora sotto con Orsi e Lions. «Esatto. Siamo contenti di aver vinto il derby, ma poi la testa è andata ai prossimi impegni. Dopo un giorno di “scarico” ci siamo messi subito al lavoro sul ghiaccio e in palestra».
Nel fortino della PostFinance Arena il Berna ha vinto sin qui 8 match su 9. Sabato in Ticino arrivano poi i Lions di Aubin che fuori casa hanno già vinto 5 volte (in 9 impegni). «Non sono partite facili, ma in questo campionato tutti possono battere chiunque. Andremo a Berna per fare risultato e sicuramente non partiamo sconfitti. Vogliamo mettere in pratica il nostro hockey e portare a casa la vittoria. Contro lo Zurigo, alla Valascia, avremo anche la spinta del nostro pubblico. Sono fiducioso che pure sabato alla pista ci sarà tanta gente a sostenerci».
Numerosi, tosti e importanti: da qui a Natale saranno ben 12 gli impegni per la truppa di Cereda. 11 in regular season, più la sfida dei quarti di Coppa sempre contro gli Orsi. «Sì, ma non guardiamo così a lungo termine. Prendiamo partita dopo partita per rimanere focalizzati sull’avversario di giornata: solo così possiamo fare risultato».
A livello personale sei soddisfatto di quanto fatto sin qui? Grinta, 4 punti (2 gol) e soprattutto tanto lavoro a tutta pista al fianco di altri due lottatori come Kostner e Incir. «Sono abbastanza contento, so che posso - e possiamo - fare ancora meglio. Al mio blocco coach Cereda chiede prevalentemente un ruolo più difensivo. Portare energia sul ghiaccio e tanta intensità. Posso dire che lo stiamo facendo abbastanza bene, vogliamo continuare così e crescere ancora», conclude il 22enne Noele Trisconi.
