Serata da dimenticare (alla svelta) per i biancoblù, sconfitti con un nettissimo 6-0 dai Seelanders
BIENNE - Non è ancora Halloween, ma l'Ambrì - in versione fantasma - ha vissuto una serata difficilissima alla Tissot Arena. Opposti alla capolista Bienne, i biancoblù, mai in partita, sono stati sconfitti con un sonoro 6-0.
Costretti a capitolare già al 6' dopo il sigillo di Jan Neuenschwander - liberissimo dalle parti di Manzato -, i leventinesi si sono resi pericolosi all'11' con Kubalik ma, sugli sviluppi dell'azione, hanno incassato il 2-0 ad opera di Lüthi, giunto tutto solo davanti all'estremo difensore ospite. Al 19', con Kostner sulla panchina dei penalizzati, è poi arrivato il pesantissimo 3-0 siglato dall'ex Lugano Damien Brunner, molto scaltro e anche un po' fortunato nel trovare la via del gol (conclusione da dietro la porta con sponda vincente sulla schiena di Manzato).
Prima di rientrate negli spogliatoi altro episodio negativo per i baincoblù, con Kostner (19'46") e D'Agostini (20'00") che hanno rimediato 2' di penalità. Tornato in pista nel secondo periodo in situazione di 5 contro 3, l'Ambrì ha incassato nel giro di 1'18" altre due segnature, firmate da Riat (4-0) e Jason Fuchs (5-0). A quel punto fuori Manzato e dentro Conz per cercare di dare una scossa e arginare le feroci scorribande dei Seelanders, giunti poi comodamente alla seconda sirena avanti di cinque lunghezze.
Nel terzo tempo, con il Bienne saldamente in controllo del match, sono "piovute" altre penalità sul conto dei leventinesi (ben quattro tra il 47'58" e il 52'51"). Superato indenne il momento di difficoltà anche grazie ai buoni interventi di Conz, l'Ambrì si è timidamente riaffacciato dalle parti di Hiller, sempre attento nelle poche volte in cui è stato (seriamente) chiamato in causa. Al 58', ancora in powerplay, Salmela ha poi infilato il definitivo 6-0 con un tiro imparabile sotto l'incrocio dei pali. Terza sirena e shutout per Hiller, il secondo stagionale.
In classifica gli uomini di Cereda restano fermi a quota 21 punti, mentre i Seelanders - primi della classe - si portano a 33.
BIENNE - AMBRÌ 6-0 (3-0, 2-0, 1-0)
Reti: 5'36" Neuenschwander (Schmutz) 1-0; 11'06" Lüthi (Moser, Schmutz) 2-0; 18'31" Brunner (Fuchs) 3-0; 20'41" Riat (Pouliot, Brunner) 4-0; 21'18" Fuchs (Kreis, Riat) 5-0; 57'30" Salmela (Rajala) 6-0.
AMBRÌ: Manzato; Fischer, Plastino; Guerra, Fora; Dotti, Ngoy; Jelovac, Kienzle; Zwerger, Novotny, Hofer; Kubalik, Müller, D'Agostini; Incir, Kostner, Trisconi; Mazzolini, Kneubuehler, Lauper.
Penalità: Bienne 5x2'; Ambrì 8x2'.
Note: Tissot Arena, 5'702 spettatori. Arbitri: Eichmann, Oggier; Borga, Haag.