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Il primo quinto di regular season ha già fornito alcune indicazioni interessanti come il traumatico ritorno nella massima serie del Rapperswil o la crisi del Losanna. Mentre Ambrì e Lugano...
LUGANO - Il campionato è ormai entrato nel vivo. Tutte le squadre - Lugano e Zurigo a parte - hanno già disputato 10 (o più) partite. Un primo quinto di regular season che ha già fornito alcune interessanti indicazioni. Sorrisi e lacrime. Sorprese e delusioni. Piange lacrime amare il neopromosso Rapperswil. La cavalcata in coppa Svizzera dell’anno scorso, dove sconfisse nettamente tre squadre di NLA - Lugano (3-0), Zugo (5-1) e Davos (7-2) -, è ormai un lontano ricordo. E l’euforia per la promozione è durata lo spazio di un respiro. Il risveglio dei sangallesi in NLA è infatti stato traumatico. Le cifre dopo 10 giornate sono impietose: tre punti, la miseria di nove reti segnate (mai più di due gol segnati e quattro match a secco) e, naturalmente, l’ultimissimo posto in classifica.
Delude, e parecchio, anche l’ambizioso Losanna (unica squadra battuta dai sangallesi). I vodesi, reduci da sei sconfitte consecutive (l’ultima martedì con l’Ambrì), pagano soprattutto una resa al tiro altamente deficitaria (5.70%). I leoni sono infatti primi nella classifica delle conclusioni (386 tiri) ma realizzano pochissimo (22 reti). Discorso inverso per il Lugano, che è la squadra con la più alta percentuale di riuscita. Con soli 229 tiri i bianconeri hanno infatti realizzato 26 reti (11.35%). Una precisione al tiro che però non aiuta il Lugano quando gioca distante dalla Cornèr Arena. Il ruolino di marcia in trasferta è infatti altamente deficitario: 6 sole reti segnate e 0 punti in 4 partite. Come il solito Rapperswil e il Ginevra, che di incontri ne hanno però disputati 5. Aquile che però possono vantare il migliore rendimento casalingo con 17 punti ottenuti su 18 disponibili. In trasferta, invece, sono due bernesi a guardare tutti dall’alto al basso: il Bienne può infatti vantare 5 vittorie in 7 incontri, mentre il Langnau ha ancora aperto un sontuoso filotto di 4 vittorie consecutive. Niente male pure il rendimento in trasferta dell’Ambrì: i biancoblù - forti del miglior powerplay della lega con 9 reti e il 23.08% di efficacia - hanno infatti incamerato ben 10 punti nelle cinque gare disputate lontano dalla Valascia. In casa, invece, i biancoblù hanno registrato due vittorie e tre sconfitte, mentre i bianconeri possono vantare quattro successi in cinque partite.
