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Gregory Hofmann si è espresso in merito alla stagione con i bianconeri che inizierà domani con l'esordio in Champions League a Plzen
LUGANO - Nel pomeriggio di domani - domenica 30 agosto - il Lugano farà il suo esordio in Champions League. La formazione bianconera sarà dapprima di scena in Repubblica Ceca, a Plzen (ore 17), mentre sabato volerà in Slovacchia dove affronterà il Banska Bystrica (ore 19). «Vogliamo far conoscere il Lugano anche in Europa», è intervenuto Gregory Hofmann. «Abbiamo l'opportunità di partecipare a questa competizione e siamo motivati a fare bene. Partire con una vittoria sarebbe molto interessante».
Finora la truppa di Ireland ha disputato quattro amichevoli, collezionando tre successi... «Abbiamo iniziato in maniera positiva e siamo riusciti ad esprimerci su buoni livelli tranne in occasione dell'ultima sfida. Contro l'Adler non ha infatti funzionato tutto come volevamo, ma questa settimana abbiamo cercato di lavorare su alcuni dettagli per migliorarli. Penso che vedremo un buon Lugano nelle prossime settimane, piano piano stiamo arrivando al massimo della forma».
Il numero 15 bianconero non ha perso il feeling con il gol, dato che ha siglato quattro reti in altrettante uscite... «Sono contento, ho iniziato bene. L'estate è stata corta e dopo i Mondiali mi sono preparato al meglio in vista della stagione che sta per iniziare. Ho lavorato su alcune piccole cose che sapevo di dover migliorare nel mio gioco, oltre che a cercare di trovare più freschezza possibile a livello mentale».
Parteciperai al camp NHL con i Carolina Hurricanes? «Non si sa ancora, ma penso proprio che quest'anno resterò a Lugano dove continuerò la mia crescita e dove trascorrerò la stagione. Futuro a Zugo? Non ho niente da dire se non che sono soltanto speculazioni da parte di certi giornalisti. Lugano è una piazza molto interessante e sto discutendo con la società, ma deciderò con calma ciò che farò. Ora sono solo focalizzato sulla stagione con i bianconeri».
Come hai visto i nuovi arrivati? «Loeffel, Chorney e Jecker sono degli acquisti interessanti poiché danno molta solidità al nostro reparto arretrato e permettono alla squadra di avere più soluzioni. La velocità e il tiro di Joerg ci torneranno invece molto utili in attacco, così come la fisicità di Haussener. In generale la società si è mossa bene e in maniera mirata, ora tocca a noi dimostrare quello che valiamo».
