L'attaccante, passato dall'Ambrì al Friborgo, sta prendendo confidenza con la nuova realtà: «Mi trovo bene, ora dovrò guadagnarmi il mio spazio. Coach e società vogliono provare a vincere il titolo»
FRIBORGO - Da Ambrì a Friborgo, con molta voglia di continuare a crescere e scrivere una pagina importante della propria carriera. Stiamo parlando di Lukas Lhotak, attaccante 25enne che, dopo tanti anni in Ticino a tinte biancoblù - aveva raggiunto i Novizi Élite nel 2009/10 arrivando poi un passo alla volta fino in Prima squadra -, lo scorso dicembre si è legato ai Dragoni per i prossimi due campionati.
Svolte in Patria, a Praga, le prime fasi della preparazione con «un preparatore e un gruppo di 9-10 giocatori che militano in Finlandia, Svezia e Cechia», Lhotak si è aggregato ai burgundi da una decina di giorni, iniziando a prendere confidenza con la nuova realtà.
«Sono stato accolto molto bene, ci sono stati dei colloqui e i primi allenamenti sul ghiaccio, davvero duri, nel segno di coach Mark French che ha subito voluto mostrare quello che si aspetta - spiega l’attaccante, che lo scorso campionato aveva realizzato 13 gol con la maglia dell’Ambrì - Gioco veloce e intensità, abbiamo riacceso i motori in attesa anche delle prime amichevoli».
Passato dal Ticino per prendere gli ultimi effetti personali, Lhotak ha completato il trasloco a Friborgo. «Sono giorni belli e intensi, è una nuova esperienza, dopo tanti campionati ad Ambrì volevo vedere come “funziona” anche nella altre squadre. Ad aiutarmi nel mio inserimento ci sono soprattutto Benjamin Chavaillaz (ex biancoblù, ndr) e Michal Birner, con il quale mi sono sentito già prima di arrivare. A Friborgo mi trovo bene e sono contento, come in Ticino si vive e si respira “hockey”, la gente è molto appassionata».
I Dragoni di Sprunger e Bykov, che tra i pali hanno accolto Berra e in difesa - tra gli altri - l’ex Lugano Furrer, partono con grandi ambizioni. «C’è un’ottima squadra, un gruppo completo. Mark French vuole provare a vincere il campionato. Anche la Coppa è un obiettivo. Squadre come Berna e Zurigo collezionano successi, ora si vorrebbe portare il titolo anche a Friborgo. La mentalità del club, in linea con quella del ds Christian Dubé, è quella di voler vincere tutte le partite. Berra? Ci ho parlato, è un bravo ragazzo e mi ha fatto un’ottima impressione. È un portiere di grande esperienza che ha giocato diverse stagioni in NHL e AHL, dà sicurezza ai compagni. Tutti quanti speriamo di poter vivere una grande stagione».
A livello personale quali saranno i tuoi obiettivi? «Il mio obiettivo è sempre quello di migliorare di giorno in giorno e, se possibile, fare tanti gol e assist per aiutare la squadra. Sono nuovo e dovrò guadagnarmi il mio spazio, la mia chance sul ghiaccio. Un sogno resta anche la Nazionale ceca (con la quale nel 2016/17 ha disputato 6 partite, ndr)».