NATIONAL LEAGUE«I bianconeri hanno dimostrato di essere più forti di noi»

LUGANO - Se dalla parte dei bianconeri c'è gioia ed euforia per aver staccato il pass per la finale dei playoff, da quella dei seelanders regna la delusione e il rammarico. «Nei playoff non si può esultare finché non si è vinta la quarta partita e purtoppo per noi la serie ha cambiato direzione in gara-3 alla Tissot Arena», ha analizzato l'attaccante del Bienne Marco Pedretti. «I bianconeri ne hanno approfittato alla perfezione, si sono rivelati molto forti soprattutto negli special teams e hanno dimostrato nell'arco di tutta la serie di essere superiori al Bienne in questo tipo di situazioni».

In ogni caso per i seelanders si è trattato di un ottimo percorso e la squadra l'anno prossimo avrà la possibilità di essere ancora più competitiva... «Questa esperienza dovrà servire al gruppo per crescere ulteriormente e per cercare di non ripetere più certi errori in futuro. L'anno scorso eravamo usciti contro il Berna in cinque gare e già in quell'occasione avevamo avuto modo di capire certi errori, come per esempio giocare un po' piu rilassati davanti ai nostri tifosi e impostare il nostro gioco: quest'anno ha funzionato bene nei quarti di finale contro il Davos».

A livello personale hai probabilmente disputato la tua migliore stagione di sempre... «I due ultimi campionati sono stati davvero positivi, anche se sono consapevole che posso dare di più. Ho beneficiato di molto ghiaccio, ho avuto la possibilità di giocare in prima linea e non ho avuto infortuni. Non sono però così soddisfatto dei miei playoff dato che non ho realizzato nemmeno una rete e per un attaccante che vuole aiutare la squadra non è il massimo. Devo migliorare certi piccoli dettagli».

Ti aspettavi che lo Zurigo approdasse in finale? «I Lions sono migliorati notevolmente partita dopo partita. Non dimentichiamoci che oltre ad avere eliminato il Berna avevano fatto anche fuori lo Zugo nei quarti di finale. Dal canto loro gli orsi avevano molta pressione sulle spalle anche in casa dopo aver vinto due titoli di fila e lo Zurigo ha saputo fare un'altra volta la differenza. Sarà una bellissima finale, equilibrata e fra due squadre al top della forma».