Cerca e trova immobili
I bianconeri, sbranati Friborgo e Bienne, se la vedranno con lo Zurigo in una finale che si annuncia infuocata e incerta
LUGANO – Pazienza, cinismo, dinamismo e freddezza. In semifinale il Lugano ha inizialmente fatto sfogare il Bienne, per poi regolarlo in sei partite.
E così Lapierre e compagni hanno staccato il pass per la finale del campionato, la seconda in tre anni. Un pass sudato, ma ampiamente meritato… Il Bienne si è sì mostrato un osso duro crollando alla distanza, sopraffatto dal Lugano sia dal punto di vista tecnico che mentale... Per i sottocenerini - quella che scatterà giovedì -sarà la 14esima finale della sua storia nell'era playoff (bilancio di 7 vinte, 6 perse).
Come nella vita, pure nell’hockey bisogna saper cogliere l’attimo. La squadra di Ireland l’ha fatto molto bene nell’ormai famosa gara-3, andando a cambiare le coordinate di una sfida che pareva quasi decisa. Ma nell'hockey mai pensare che qualcosa sia perso prima che i giochi siano davvero finiti. Di esempi di serie "impazzite" nelle passate edizioni dei playoff ce ne sono a bizzeffe...
C'è un dato che non può non balzare all'occhio e che era già emerso nei quarti contro il Friborgo: in tutte le gare di semifinale - eccetto gara-2 - i ticinesi hanno scagliato meno conclusioni in porta rispetto al Bienne. Alla luce di ciò il cinismo dei bianconeri si sta rivelando davvero micidiale... Elvis in porta sta facendo il resto...
Se è vero che è sempre il gruppo a fare la differenza in una grande squadra, non si può non citare l’importanza di un giocatore come Jani Lajunen. Con lui sul ghiaccio in questi playoff il Lugano ha ottenuto otto vittorie su nove. Pure Sébastien Reuille merita una menzione: un giocatore instancabile e tutt'altro che finito. Chissà che a fine stagione qualcuno non pensi di offrire un nuovo contratto al numero 32... Le prestazioni, infatti, stanno parlando a suo favore...
In finale il Lugano se la vedrà ora con lo Zurigo di Hans Kossmann, una squadra che proprio nei playoff ha trovato la sua dimensione eliminando due compagini toste come Zugo e Berna. Nei quattro precedenti stagionali abbiamo assistito soltanto a vittorie casalinghe (due a testa). Ma da giovedì inizia tutta un'altra sfida...
