Raffaele Sannitz si è espresso in seguito alla qualificazione del suo Lugano in semifinale: «Lajunen? Speriamo che non sia niente di grave»
LUGANO - Il Lugano è riuscito nell'intento di qualificarsi per le semifinali, grazie al successo per 4-1 ottenuto nella serie contro il Friborgo.
Uno dei protagonisti della sfida di questa sera - terminata 5-3 per i ticinesi - è stato senza ombra di dubbio Raffaele Sannitz. La bandiera bianconera ha totalizzato due punti, una rete e un assist. «Dovevamo chiudere la serie e ci siamo riusciti», ha esordito proprio il numero 38 del Lugano. «Siamo soddisfatti perché tutto sommato penso che abbiamo giocato una buona serie, con cuore, grinta, gioco di squadra e lottando su ogni disco. Adesso abbiamo un giorno per dimenticare questa serie e per concentrarci sulla prossima».
Il Friborgo ha provato a giocare un po' sporco... «I burgundi le hanno provate tutte, come noi d'altronde e si sa che nei playoff può succedere ogni cosa. Dobbiamo continuare a pensare a noi stessi. Oggi siamo stati bravi anche nelle situazioni speciali, ma in fondo non abbiamo ancora fatto niente di speciale. Adesso dobbiamo mantenere alta la concentrazione per continuare su questa strada».
E questa sera hai totalizzato una rete e un assist... «Fa ovviamente piacere realizzare un gol o fornire un assist, però l'importante è dare una mano alla squadra, giocare solidi in tutte due le direzioni e vincere. Siamo cresciuti molto negli ultimi tempi, anche se è necessario stare attenti e pensare all'anno scorso, quando disputammo dei grandi quarti di finale per poi uscire malamente in semifinale. Lajunen? Non so esattamente cosa abbia fatto, chiaramente se non dovesse riuscire a giocare si tratta di una grande perdita per noi. Aveva finora disputato un'ottima serie, ma sono sicuro che il giocatore che prenderà il suo posto svolgerà lo stesso lavoro al 100%».