HCLFazzini a secco non è un problema: «Basta vincere»

LUGANO - Nella serata odierna - giovedì 15 marzo - il Lugano ospita il Friborgo in occasione di gara-3 dei quarti di finale dei playoff.

I bianconeri conducono la serie 2-0, in virtù dei successi maturati in gara-1 (6-2) e in gara-2 (5-2). «Nella prima partita siamo stati più solidi e più cinici rispetto a gara-2, dove abbiamo avuto qualche black-out che potevamo anche aspettarci», ha analizzato Luca Fazzini. «Avremmo potuto gestire meglio alcune situazioni, ma l'importante è che nei momenti chiave siamo stati in grado di trovare dei gol importantissimi che hanno chiuso la contesa. Siamo ovviamente felici per queste due vittorie, ma siamo già concentrati su gara-3: vogliamo portarci sul 3-0 e riproporre la stessa prestazione vista nel rpimo match».

La qualificazione alle semifinali non è lontana, ma nei playoff è risaputo che non si può mai abbassare la guardia... «Ovviamente i burgundi proveranno a dare il massimo per cercare di girare la serie ma noi, in ogni caso, siamo pronti. Dovremo iniziare subito forte, metterla sull'entusiasmo, sul fisico e penso che la chiave sia la solidità difensiva. Finora abbiamo dimostrato che possiamo avere questa qualità, dovremo poi essere bravi a ripartire in contropiede e ad approfittare di ogni minima occasione da rete».

Nonostante le assenze pesanti, avete dimostrato ancora una volta che si vince con il collettivo e non con le individualità... «Non importa chi manca ed è anche relativo chi segna, basta vincere. L'importante è che chiunque sia sceso in pista abbia svolto al meglio il proprio lavoro e che continui a farlo. Adesso conta solo la qualificazione alle semifinali: sarà fondamentale non distrarsi, continuare a comportarsi da squadra e preparare una partita alla volta».

Ti sei laureato TopScorer del Lugano in regular season con 42 punti in 48 partite e non si è visto tanto spesso un ticinese raggiungere questo traguardo.... «Riuscire a totalizzare un certo numero di punti stagionali era uno dei miei obiettivi. È stato ovviamente emozionante, così come una bella esperienza indossare il casco del TopScorer. Sono felice di quanto fatto finora, ma adesso sono carico e concentrato per dare il mio contributo anche nei playoff».