Cerca e trova immobili
Benjamin Conz, portiere biancoblù: «Nella sosta potremo ricaricare le pile, ma anche insistere sui dettagli per tornare più forti nel finale di stagione. Karhunen? Belle sfide in allenamento»
AMBRÌ - Giunto alla lunga sosta Olimpica con una benaugurante striscia di 3 successi filati - 4 nelle ultime 5 uscite -, l’Ambrì dovrà essere bravo a tenere caldo il motore e ripresentarsi con la stessa costanza e attitudine nel rush finale e il successivo girone playout. Con il portiere Benjamin Conz, fresco di rinnovo, abbiamo fatto il punto della situazione.
Questa pausa, visti i recenti risultati, sarà positiva o negativa? «Avremo la risposta solo dopo la sosta, ma personalmente credo che qualche giorno per ricaricare le batterie non possa che farci bene - spiega il 26enne che, come i suoi compagni, proprio da oggi può beneficiare di qualche giorno di relax - In queste settimane avremo anche il tempo per lavorare intensamente e insistere sui dettagli, in modo da tornare più forti per la parte finale di stagione».
Negli ultimi impegni l’Ambrì aveva fatto un clic a livello di costanza. «Vero, è un aspetto molto positivo, si è rivisto l’Ambrì di inizio stagione con valori, la giusta attitudine e tanto cuore. Giocando in questo modo, rispettando il sistema voluto da Cereda, possiamo giocarcela e battere ogni avversario. Quando non l’abbiamo fatto non abbiamo raccolto punti».
Sei soddisfatto a livello personale? «In generale sono abbastanza contento, mi piacerebbe fare ancora qualcosa in più. Come la squadra ho avuto alti e bassi, di certo darò sempre il massimo per aiutare ancora di più i miei compagni».
Per Conz, che in stagione ha più volte dimostrato il suo valore, forza mentale e affidabilità, la scorsa settimana è arrivato il rinnovo. «Sono molto felice che il club abbia attivato la clausola presente nell’accordo. Mi sento davvero bene ad Ambrì, vado alla pista con il sorriso e c’è un ambiente superbo. Con lo staff e il gruppo c’è una buona comunicazione. Sono contento di rimanere».
Sbarcato in Leventina in estate dopo la scorsa tribolata stagione a Friborgo, Conz ha dato risposte importanti. «L’ultima era stata una stagione complicata, ma una volta finita ho voltato pagina. Già a fine campionato avevo mostrato un altro livello di gioco, quest’anno sono riuscito a confermarlo. Dall’inizio ho sentito la fiducia dello staff, non mi hanno mai messo dubbi».
Simpaticamente... quali sono i "top e flop" di questi mesi passati in Leventina? «Il peggio è il freddo… - replica sorridendo Benjamin Conz - Alla mattina, quando paro i primi tiri, fa parecchio male alla mano… (ride, ndr). Il meglio è l’ambiente, lo adoro, i tifosi sono calorosissimi: è una gioia giocare con il pubblico che ti spinge a dare sempre quel qualcosa in più».
Ultime battute sulla concorrenza con Tomi Karhunen, innesto che, in caso di necessità, potrà rivelarsi davvero prezioso. «Con Tomi c'è sempre una bella sfida in allenamento, quando ci sono dei “giochi” o esercizi si ha voglia di vincere e questo aiuta a far migliorare entrambi. Per la squadra è un bene sapere di avere due portieri d’esperienza», conclude l'estremo difensore.
