Il direttore sportivo dell'Ambrì Paolo Duca ha commentato la partenza del ceco in direzione di Friborgo
AMBRÌ - Era nell'aria e oggi è arrivata l'ufficialità: Lukas Lhotak giocherà le prossime due stagioni a Friborgo. L'attaccante ceco (con licenza svizzera), autore quest'anno di 6 punti in 26 gare, avrà l'opportunità di misurarsi in un'altra realtà dopo diversi anni trascorsi in Ticino.
«È stata una trattativa trasparente, corretta e onesta - le parole del direttore sportivo dell'Ambrì Paolo Duca - Non c'è nessun tipo di rancore nei confronti di Lukas. Da un lato ci sarebbe piaciuto tenerlo, poiché è uno dei nostri visto che è da sette anni qui ad Ambrì, dall'altro però il giocatore era a caccia di una nuova sfida e di stimoli nuovi. Gli auguriamo ogni bene».
Stimoli che non trovava più in Leventina?
«Difficile da dire. Negli ultimi due anni, con i vari allenatori che sono passati da Ambrì, Lukas ha ricoperto diversi ruoli. Dopo 6-7 stagioni e la solita routine forse anche per lui era semplicemente arrivato il momento di provare una nuova avventura. Con lui e Sandro Bertaggia (l'agente di Lhotak, ndr) le discussioni sono sempre state molto trasparenti».
Qual è il sentimento di Paolo Duca?
«Provo sentimenti contrastanti: senza dubbio mi dispiace che parta, ma allo stesso tempo sono contento per lui... Chissà che un giorno possa tornare ancor più forte a giocare per l'Ambrì...».