Cerca e trova immobili

HCL - L'ANALISIIl Lugano continua la sua marcia e Fazzini... non si ferma più!

05.11.17 - 08:00
I bianconeri hanno conquistato nel fine settimana appena trascorso sei punti su sei disponibili e consolidano la seconda posizione dietro al Berna
Il Lugano continua la sua marcia e Fazzini... non si ferma più!
I bianconeri hanno conquistato nel fine settimana appena trascorso sei punti su sei disponibili e consolidano la seconda posizione dietro al Berna
HOCKEY: Risultati e classifiche

LUGANo - La settimana appena trascorsa ha portato sei punti su sei disponibili nelle casse del Lugano, in virtù del successo maturato nel derby di venerdì (3-1) e del 4-2 rifilato al Langnau alla Ilfis.

I ragazzi di Greg Ireland hanno ripreso il ritmo da schiaccia sassi e - dopo la settimana no, dal 17 al 22 ottobre, in cui la squadra aveva perso tre partite consecutive - le hanno vinte tutte inanellando quattro successi consecutivi e hanno di conseguenza consolidato il secondo posto in classifica. I bianconeri contano infatti 41 punti, cinque lunghezze in meno della capolista Berna (46), ma sei in più dello Zurigo terzo (35).

Una delle note più liete del gruppo è senza ombra di dubbio Luca Fazzini: il 22enne si è travestito da trascinatore e ha messo in evidenza tutte le sue doti di bomber, realizzando la bellezza di tre reti in due match - una nel derby e due contro i Tigers - per un totale di 19 punti in altrettante gare disputate. Fazzini è il secondo miglior TopScorer della squadra dietro al solo Klasen (22) e in linea con lo svedese e con Lajunen si sta trovando alla perfezione senza far rimpiangere Bürgler.

Un altro aspetto positivo è senza ombra di dubbio la prestazione di Manzato fra i pali, chiamato a sostituire l'infortunato Merzlikins. È risaputo che avere due portieri di valore in rosa è un valore aggiunto, dato che garantiscono sicurezza a tutta la squadra e Manzato - appena è stato chiamato in causa - ha risposto presente, sfornando due prestazioni all'altezza della situazione. 

Solidi dietro - trascinati da un Sanguinetti sempre più leader del reparto arretrato - e concreti davanti, i bianconeri vanno anche in rete con una certa facilità e si destreggiano molto bene nelle situazioni speciali. Non c'è che dire Ireland è riuscito a dare un'identità precisa alla squadra, riuscendo a tirare fuori il meglio da ogni giocatore a sua disposizione. Continuando di questo passo il Lugano potrà sicuramente togliersi le sue soddisfazioni.

L'unico aspetto forse da migliorare - e che si è già presentato più volte in questa prima fase della stagione - è che la squadra abbassa troppo il ritmo nei minuti finali di gara quando è nettamente in vantaggio e sta controllando la partita, rischiando poi delle clamorose rimonte. Anche contro il Langnau per esempio, sul 3-0 al 55', ha permesso agli avversari di rientrare in partita, i quali in pochi secondi si sono portati sul 3-2.

La pausa dedicata alle Nazionali non arriva sicuramente nel momento migliore per i bianconeri, dato che avevano preso un buon ritmo partita, ma la settimana di riposo permetterà a tutti di ricaricare le batterie. Sannitz e compagni riprenderanno il campionato il prossimo 14 novembre in casa contro il Friborgo.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE