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I bianconeri hanno battuto il Losanna alla Resega con il punteggio di 6-4
LUGANO - Nella sfida valida per il 18esimo turno di National league, il Lugano ha sconfitto in rimonta il Losanna davanti ai propri tifosi con il punteggio di 6-4.
Sottotono fino al 56' - momento in cui gli ospiti conducevano 4-3 - i ragazzi di Ireland hanno ribaltato le sorti dell'incontro negli ultimi 3' - grazie ai sigilli di Fazzini (57'), Lajunen (58') e Lapierre a porta vuota (60') - conquistando tre punti nonostante una prestazione poco brillante.
La sfida della Resega ha visto i locali protagonisti di una sciagurata entrata in materia che ha permesso ai vodesi di portarsi in vantaggio dopo appena 19 secondi con Ryser. Disuniti in difesa e imprecisi in fase offensiva, i bianconeri hanno continuato a soffrire concedendo troppi spazi al Losanna (che ha colpito un palo al 6’). Chiesa e compagni hanno inaspettatamente trovato il pareggio sugli sviluppi della prima vera opportunità sul proprio conto, grazie a Sannitz, ben servito dall’attivissimo Bertaggia. I vodesi hanno continuato a farsi preferire e a concludere con maggiore frequenza verso la porta avversaria, ma il Lugano si è dimostrato estremamente cinico quando al 10’ ha trovato la rete del 2-1 con Furrer, la cui potente conclusione ha sorpreso Zurkirchen. Un vantaggio non legittimato per quanto si era visto in pista, che gli ospiti hanno infatti annullato due minuti più tardi con un tiro dalla linea blu del difensore svedese
Junland.
A cavallo tra il primo e il secondo tempo i bianconeri non hanno sfruttato due occasioni di powerplay, mentre il Losanna ha invece approfittato della penalità inflitta a Morini per riportarsi in vantaggio al 24’ con Danielsson. Il Lugano non ha inciso neppure nelle ulteriori due situazioni con l’uomo in più che ha avuto a disposizione, ma da metà partita in avanti ha avuto il merito di dare maggiore dinamismo alla propria manovra, finalmente in grado di mettere sotto pressione il Losanna. Decisamente sottotono per i primi 30’ (così come tutti gli altri componenti della prima linea offensiva del Lugano), è stato Luca Fazzini, con un tiro dei suoi, a riportare il punteggio in parità. Ma complice anche un po’ di fortuna, il Losanna ha trovato il nuovo vantaggio tre più minuti più tardi ancora grazie a Danielsson (4-3).
Il Lugano ha cercato in tutti i modi di riportarsi in parità in un periodo conclusivo giocato unicamente nel terzo offensivo dei bianconeri. Numerose le opportunità sciupate dai locali (due pali clamorosi di Fazzini) che a pochi minuti dalla sirena hanno però incredibilmente ribaltato il punteggio grazie alla reti dello stesso Fazzini e Lajunen. Lapierre ha poi siglato il gol del definitivo 6-4 dopo che gli ultimi istanti di gara avevano visto il Losanna sfiorare il pareggio.
Una vittoria che ha messo in mostra il carattere della compagine di Ireland nell’andare a conquistare tre punti in una serata che per quanto visto in pista avrebbe facilmente potuto riservare un esito più amaro. Salito in solitaria al secondo posto in classifica, il Lugano avrà a disposizione qualche giorno per preparare il derby di venerdì contro l’Ambrì in programma alla Resega.
LUGANO – LOSANNA 6-4 (2-2; 1-2; 3-0)
Reti: 0’19’’ Ryser (Junland) 0-1. 6’45’’ Sannitz (Bertaggia) 1-1. 10’37’’ Furrer 2-1. 12’37’’ Junland (Jeffrey) 2-2. 24’52’’ Danielsson (Pesonen, Jeffrey/esp. Morini) 3-2. 32’27’’ Fazzini (Klasen, Vauclair) 3-3. 35’51’’ Danielsson (Jeffrey) 3-4. 56’17’’ Fazzini (Klasen/Mieville) 4-4. 58’19’’ Lajunen (Chiesa, Klasen) 5-4. 59’59’’
Lapierre (a porta vuota) 6-4.
LUGANO: Merzlikins; Furrer, Sanguinetti; Vauclair, Ulmer; Wellinger, Chiesa; Ronchetti; Klasen, Lajunen, Fazzini; Hofmann, Lapierre, Walker; Sannitz, Cunti, Bertaggia; Reuille, Romanenghi, Morini; Zorin.
Penalità: Lugano 3 x 2’; Losanna 6 x 2’.
Note: Resega, 5’604 spettatori. Arbitri: Lemelin, Stricker; Fluri, Kovacs. Lugano privo di Bürgler, Brunner (infortunati), Riva e Kparghai (in sovrannumero). Losanna senza portiere dal 59’20’’.
