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Il difensore svizzero non rispondeva ai requisiti della NHL, ma quest'ultima ha accettato la richiesta dei Pittsburgh Penguins
PITTSBURGH (USA) - Il nome di Mark Streit sarà finalmente inciso sulla Stanley Cup che i Pittsburgh Penguins hanno conquistato nella stagione 2016/2017.
La NHL ha dunque accettato la richiesta della franchigia statunitense nonostante il difensore svizzero non rispondeva ai requisiti della Lega.
Normalmente per ricevere l'onore di vedere il proprio nome scritto sulla mitica coppa bisogna aver disputato almeno una partita della finalissima (best of seven) o almeno 41 incontri di regular season. Giunto però soltanto a inizio marzo ai Penguins, in provenienza da Philadelphia e via Tampa Bay, Streit non avrebbe comunque potuto riempire quest'ultimo criterio (19 partite e 6 punti nella stagione regolare; 3 gare e 2 punti nei playoff).
Non avendo nemmeno disputato una gara della finale, vinta 4-2 contro i Nashville Predators, il 39enne rossocrociato ha comunque potuto festeggiare questo riconoscimento. Si tratta di un premio importante per un giocatore che ha dato molto all'hockey svizzero: nel 2005, anno del suo arrivo in NHL a Montréal, Streit era il solo elvetico iscritto al campionato più blasonato del mondo.
