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HCAP / HCLRitorna il campionato, per le ticinesi è subito una notte da leoni

22.09.17 - 17:37
Archiviate le vittorie di coppa, l'Ambrì affronterà sabato gli ZSC Lions alla Valascia per poi fare visita al Davos. Il Lugano giocherà una sola partita: sabato a Losanna
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Ritorna il campionato, per le ticinesi è subito una notte da leoni
Archiviate le vittorie di coppa, l'Ambrì affronterà sabato gli ZSC Lions alla Valascia per poi fare visita al Davos. Il Lugano giocherà una sola partita: sabato a Losanna
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LUGANO - Archiviata la vittoriosa parentesi di coppa, Ambrì e Lugano tornano a respirare aria di campionato. Due partite per i biancoblù. Una sola per i bianconeri. Le ticinesi affronteranno sabato due squadre reduci da un inizio stagionale tutt’altro che entusiasmante: Losanna e ZSC Lions. Due leoni feriti. E quindi molto pericolosi.

Ambrì a caccia - Lo Zurigo di Pestoni ha vissuto un ultimo fine settimana da incubo, dopo le bastonate ricevute da Lugano e  Friborgo, e ha fame di rivincita. Per domare la preda i biancoblù dovranno evitare le zampate dei vari Pettersson, Nilsson e Shore - ancora fermo al palo dopo cinque partite - per poi colpire con delle ripartenze rapide e letali. Un atteggiamento tattico ideale per le caratteristiche degli uomini di Cereda che in questo primo scorcio di campionato  hanno fatto del pattinaggio e dell’aggressività le loro armi principali. Oltre ai finora eccellenti Zwerger, Emmerton e D’Agostini, i biancoblù  avranno nel redivivo Guggisberg - con la sua velocità e la sua tecnica - un’altra importante freccia da scagliare contro il leone zurighese. Domenica l’Ambrì andrà invece a Davos a  “caccia di stambecchi” per vendicare la sconfitta patita nella seconda giornata di campionato, quando Corvi aveva “rovinato” la giornata dei festeggiamenti per gli 80 anni dei biancoblù.

Notte da leoni - Anche il Lugano domani vivrà una notte da leoni facendo visita al Losanna. I vodesi - protagonisti di un buon mercato estivo con gli innesti di Vermin, Zangger, Frick e Zurkirchen - hanno per ora gli artigli smussati e si trovano sotto la linea con soli 5 punti. Tutto il contrario del vorace Lugano che, grazie ad un attacco atomico - già 21 le reti messe a segno dal complesso di Ireland -, lo scorso weekend si è regalato le pelli del leone zurighese e dell’orso bernese. E ora sogna l’appetitoso tris. D’altronde il Lugano - dopo la sconfitta iniziale nel derby - non ha più sbagliato un colpo, vincendo 4 partite su 4 e risultando sempre più convincente. Una squadra matura, solida e con la voglia di lottare come ben dimostra la rimonta ottenuta nella Capitale. Il Lugano, poi, non ha per ora accusato le assenze (pesantissime) di Hofmann e Brunner. I cacciatori Bürgler, Klasen, Lajunen e Cunti hanno il bastone caldo. I leoni sono avvisati.

Le altre - I leoni zurighesi, prima di scendere in Ticino, affronteranno il convincente Bienne di McNamara (trascinato dai suoi stranieri) all'Hallenstadion. Il Losanna da parte sua renderà visita alla tana dell'orso. Sempre oggi si disputerà il testa-coda tra la cenerentola Kloten e la capolista Friborgo e la partita tra Langnau e Ginevra-Servette. Domani i tigrotti si recheranno sulla pista degli aviatori mentre il Davos farà visita allo Zugo. Completano il turno il derby tra Bienne e Berna e la sfida delle Vernets tra aquile e dragoni.

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