HCAP«Vi spiego chi è Plastino...»

AMBRÌ - Lui è Stefan Mair e, oltre ad essere l'allenatore del Turgovia, è il selezionatore della Nazionale italiana. Ecco perché conosce molto bene il neo-acquisto dell'Ambrì Nick Plastino. L'ex giocatore dello Slovan Bratislava ha saltato l'ultimo Mondiale per motivi personali (matrimonio). Il 50enne coach e il neo biancoblù avevano però collaborato l'anno prima nelle partite valide per le qualificazioni alle Olimpiadi. 

«Lo ritengo un ottimo giocatore. Non è molto alto e questo gli permette di essere mobile sul ghiaccio. È un classico difensore offensivo molto bravo nel powerplay. Sia in Finlandia che in KHL ha totalizzato diversi punti. È un elemento che deve trovare il suo ambiente, se si inserirà bene in squadra potrà fare grandi cose. Al di fuori del ghiaccio è molto socievole, tranquillo, non è un "casinista" come tanti altri canadesi. È un professionista esemplare. Purtroppo quest'anno per motivi personali non è potuto venire al Mondiale. Ci contavo». 

Nell'ultimo campionato l'Ambrì ha maledettamente faticato nel gioco in 5c4. Sarà lui a risolvere questo esercizio? «In generale penso che ad Ambrì potrà mettere in mostra tutte le sue caratteristiche, in LNA il pattinaggio è molto importante e da questo punto di vista lui è messo piuttosto bene. Ha un ottimo primo passaggio e anche il movimento laterale sulla blu è un suo punto di forza. Inoltre ha un tiro molto buono».

Insomma pare di capire che l'Ambrì abbia trovato un giocatore interessante: «Lo cercava già qualche squadra l'anno scorso soprattutto in Germania. È difficile individuare sul mercato difensori destri offensivi così interessanti. Per me sì l'Ambrì ha messo a segno un ottimo acquisto. Fisicamente poi è integro, non ha mai avuto problemi particolari in carriera e questo è un altro punto a suo favore».