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NAZIONALE«Tutti quanti seguono il credo di Patrick Fischer»

25.04.17 - 09:00
Etienne Froidevaux si è espresso in merito alla selezione elvetica. Dopo una settimana trascorsa con la Nazionale, l'attaccante del Losanna è stato tagliato dal coach e non parteciperà ai Mondiali
«Tutti quanti seguono il credo di Patrick Fischer»
Etienne Froidevaux si è espresso in merito alla selezione elvetica. Dopo una settimana trascorsa con la Nazionale, l'attaccante del Losanna è stato tagliato dal coach e non parteciperà ai Mondiali
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LOSANNA - La Nazionale svizzera disputerà mercoledì sera, a La Chaux-de-Fonds contro la Danimarca (ore 19.45), la settima amichevole in vista dei prossimi Mondiali.

La preparazione verso la rassegna iridata – che avrà luogo a Parigi e Colonia dal 5 al 21 maggio – procede ottimamente dal punto di vista dei risultati. I ragazzi di Patrick Fischer hanno infatti perso soltanto una volta (contro la Francia all'overtime), vincendo gli altri cinque incontri al 60': una volta contro i transalpini, mentre in due occasioni i rossocrociati hanno sopraffatto sia la Russia che la Slovacchia.

Durante la prima settimana di preparazione faceva parte della rappresentativa elvetica anche Etienne Froidevaux. L'ennesima ottima stagione disputata con il Losanna – 26 punti in 53 partite fra regular season e playoff – ha permesso all'attaccante di essere nuovamente preso in considerazione dal tecnico rossocrociato, anche se il 28enne è stato recentemente tagliato dal selezionatore e non potrà disputare il Mondiale. «Il mio scopo era quello di essere convocato per i campionati del mondo, ma lo staff ha deciso di puntare su altri centri. La notizia dell'esclusione mi ha ovviamente deluso molto ma, nonostante questo, difendere i colori della Nazionale anche solo per una settimana, è stata come sempre una bellissima esperienza».

Ma come ha visto Froidevaux la squadra? «Dopo la Deutschland Cup, disputata in novembre, siamo migliorati molto. Il gruppo è compatto, è progredito ulteriormente nelle ultime amichevoli e tutti quanti seguono il credo di Fischer applicando al meglio il suo sistema di gioco. L'aspetto positivo è che la Nazionale possiede un mix ideale di giocatori tecnici – in grado di creare numerose occasioni offensive – e fisici, con questi ultimi abili a mettere sotto pressione gli avversari. Sarà sicuramente un Mondiale interessante, peccato non essere presente».

Chi ti ha impressionato più di tutti i tuoi compagni? «Senza ombra di dubbio Pius Suter e oltre a lui, il mio amico di Losanna Joel Genazzi a cui auguro con il cuore di poter partecipare ai Mondiali».

Come giudichi la stagione 2016/2017 del Losanna? «Abbiamo disputato un ottimo campionato fino a una dozzina di partite dal termine della regular season, dopodiché siamo calati e, soprattutto nei playoff, non siamo riusciti a mostrare il nostro potenziale. Siamo stati troppo poco fisici e nessuno dei giocatori più rappresentativi della nostra squadra, incluso me stesso, è stato in grado di fare la differenza. Le grandi squadre vincono le partite importanti anche senza giocare il loro hockey migliore: in futuro dovremo sicuramente migliorare sotto questo aspetto».

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COMMENTI
 

El Jardinero 6 anni fa su tio
Peccato per il taglio, ma grande persona e sportivo. Condivido l'intervista
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