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HCLContestazione e doloroso capitombolo: serata nerissima per il Lugano

20.01.17 - 21:54
I bianconeri sono stati sconfitti 2-3 in casa dal Kloten, perdendo un'occasione colossale per chiudere il discorso playoff
Contestazione e doloroso capitombolo: serata nerissima per il Lugano
I bianconeri sono stati sconfitti 2-3 in casa dal Kloten, perdendo un'occasione colossale per chiudere il discorso playoff
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LUGANO – Contestato e, soprattutto, battuto (2-3 dal Kloten) il Lugano ha vissuto la sua serata più nera. I playoff sono ancora tutti da conquistare.

In casa, quella casa che li aveva visti vincere quindici delle venti partite disputate in LNA in questa stagione, i bianconeri avevano la possibilità di chiudere definitivamente i conti della volata playoff. Un successo avrebbe infatti praticamente “promosso” Klasen e soci, lasciando - salvo imprevisti ribaltoni – agli ex Aviatori l'incombenza di prepararsi per dei durissimi playout. In una Resega resa gelida dalla dura protesta della Curva Nord, che senza mezze parole ha invitato Roland Habisreutinger - il colpevole per ogni insuccesso, secondo i tifosi - a farsi da parte, i sottocenerini sono partiti con il giusto piglio. Reso incerto dai tanti capitomboli recenti (appena quattro successi nelle ultime venti uscite) il Kloten non ha infatti saputo immediatamente trovare le contromisure al gioco locale, andando prestissimo in difficoltà. Il Lugano ha così potuto giostrare senza troppa pressione e, con un evidente “crescendo”, finire con il creare parecchio dalle parti di Gerber. La gabbia ospite è rimasta imbattuta fino al 17'04” quando Brunner, ben servito da Zackrisson, ha firmato il meritato vantaggio. Passati dallo spogliatoio per il primo intervallo, i bianconeri sono però tornati in pista svuotati. Incredibilmente deconcentrati hanno così permesso ai rivali di tornare in partita e, nel giro di 5', addirittura di ribaltare il punteggio. Grassi prima (al 20'51”, grazie anche alla deviazione di un difensore davanti a Merzlikins) e Praplan poi (al 25'16”) hanno infatti marcato il pesantissimo (e impensabile) 1-2, costringendo il Lugano a penare. Da lì, ogni geometria, ogni iniziativa, ogni azione dei padroni di casa è divenuta più difficile, meno naturale e veloce; a tutto vantaggio di Shore e soci, spesso in affanno ma comunque in grado di chiudere tutti i varchi e di “tenere” fino al 40'. Il terzo tempo ha proposto il copione classico per questo tipo di situazioni: una squadra – il Lugano – si è sbattuta cercando di risalire la corrente, l'altra – il Kloten – ha pensato più che altro a difendere coi denti il risultato. Le variazioni sul tema sono state le imprecisioni, troppe, dei padroni di casa, apparsi anche in questo caso poco lucidi, e l'ottima prestazione offerta dagli ospiti i quali, pur rischiando (e non lesinando il contropiede) si sono mostrati molto più solidi di quanto tutti si aspettassero. Scampato più di un pericolo la truppa di coach Tirkkonen ha così legittimato la sua ottima prestazione al 54'25” quando, con Shore, ha trovato il pesantissimo 3-1, quello che, per nulla vanificato dal 2-3 di Furrer (59'02”), ha sancito il suo successo.

Il Lugano ha perso un'occasione d'oro ma, classifica alla mano, nella corsa verso la qualificazione ai playoff occupa ancora una posizione privilegiata. Avrà qualche settimana per dimostrare di meritare le sfide con vista sul titolo, quindi non è il caso di crucciarsi. Non per i numeri, quanto piuttosto per l'atmosfera: per vincere e sorridere questi bianconeri hanno infatti bisogno del calore e della spinta dei loro tifosi.

LUGANO-KLOTEN 2-3 (1-0, 0-2, 1-1)
Reti: 17'04” Brunner (Zackrisson) 1-0; 20'51” Grassi (Shore) 1-1; 25'16” Praplan (Cunti) 1-2; 54'25" Shore (Grassi) 1-3; 59'02" Furrer (Klasen) 2-3.
LUGANO: Merzlikins; Furrer, Chiesa; Wilson, Ulmer; Vauclair, Hirschi; Ronchetti, Sartori; Klasen, Martensson, Fazzini; Bürgler, Zackrisson, Brunner; Bertaggia, Sannitz, Walker; Reuille, Gardner, Romanenghi.
Penalità: Lugano 2x2'; Kloten 3x2'.
Note: Resega, 5'604 spettatori. Arbitri: Mollard, Schukies, Gnemmi, Kaderli.

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COMMENTI
 

El Jardinero 7 anni fa su tio
peccato clima surreale in Resega ma cmq FORZA LUGANO

El Jardinero 7 anni fa su tio
purtroppo confitta cercata dalla curva

El Jardinero 7 anni fa su tio
sconfitta cercata dalla curva

El Jardinero 7 anni fa su tio
Diciamoci la verità sconfitta cercata anche dalla Curva, che io rispetto ma ieri m'ha fortemente deluso

sergejville 7 anni fa su tio
Non si molla!

davidi81 7 anni fa su tio
ma cosa vuol dire protestare per 10 min....mah dare un segnale....o stai fuori tutta la partita o cosa vuol dire entrare di corsa dopo 10 min i tifosi uniti possono ottenere ciò che vogliono ma così secondo me fa ridere.non si deve andare tutta la partita e poi la prossima e poi ancora fino a quando non si ottiene il risultato voluto

bobà 7 anni fa su tio
... perchè gli scontri diretti valgono il doppio! E l'abbiamo persa in malo modo: Dopo un bel primo tempo, pensavamo d'aver vinto e così il secondoo ed il terzo sono stati brutti brutti brutti. Speriamo di non dover recriminare questa serata!
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