HCAPRigori dolcissimi, l'Ambrì sbanca la Bossard Arena

ZUGO - I rigori premiano un caparbio Ambrì. Impegnati alla Bossard Arena contro lo Zugo, gli uomini di Kossmann - sconfitti proprio dai Tori ieri sera alla Valascia - si sono imposti 4-3 grazie ad una bella prestazione e una serie di penalty praticamente perfetta.

Primo tempo vivace e movimentato, con i biancoblù capaci di pungere nei primissimi istanti e sbloccare il punteggio dopo appena 53” grazie a Janne Pesonen. Il finnico, liberissimo di concludere dopo un bel assist di Emmerton, ha fulminato il giovane Haller. Costretti a giostrare in 5 contro 3 in virtù delle penalità rifilate e Zgraggen (2’+2') e Pesonen (2’), i leventinesi - nonostante un boxplay ben organizzato - sono capitolati al 9’ subendo il momentaneo 1-1 firmato Senteler. Incassato il colpo l’Ambrì non si è scoraggiato e, con il passare dei minuti, ha messo alle strette i Tori. Dopo il 2-1 realizzato da Hall al 12’ (pregevole deviazione in powerplay), la banda Kossmann ha allungato meritatamente fin sul 3-1 grazie al punto del rientrante Duca, lesto nel deviare alle spalle di Haller una “cannonata” di Matt D'Agostini (pure lui al rientro) ancora in situazione di superiorità numerica.

Con i biancoblù avanti di due lunghezze è iniziato il secondo periodo, nel quale i Tori - piuttosto nervosi e intenti a provocare e “stuzzicare” Pesonen, reo di aver caricato duramente Holden in avvio di gara - hanno rischiato di incassare il quarto gol, quando Fora ha colpito il palo. Scampato il pericolo, gli uomini di Kreis hanno poi saputo aumentare il forcing verso la porta difesa da Zurkirchen e così, al 39’, hanno trovato il prezioso 3-2 ad opera di Reto Suri. Da segnalare che, dopo il gol - a gioco ampiamente fermo - il canadese Holden ha colpito Pesonen rimediando 2’ di penalità.

Costretti ad inseguire e recuperare ancora una rete, nel terzo tempo gli svizzero-centrali sono entrati in pista con il coltello tra i denti e, dopo un’occasionissima biancoblù sciupata da Fuchs, hanno impattato la contesa con Martschini. Il Top Scorer dei Tori, favorito da una disattenzione di Fora, ha segnato il 3-3 al 46' portando a 16 il suo bottino di reti in stagione. Galvanizzati dal punto del pareggio e in piena fiducia, i padroni di casa hanno continuato a spingere mettendo sotto pressione la retroguardia ospite, mentre l'Ambrì si è affidato soprattutto alle rapide ripartenze.

Nonostante qualche brivido da una parte e dall'altra (leventinesi pericolosi sull'asse Guggisberg-Bianchi), il punteggio non è più cambiato "regalando" l'overtime ai 6'327 della Bossard Arena. Nessuna rete nemmeno nel supplementare in 3vs3 - da segnalare una ghiotta occasione creata da Lhotak -, e così il verdetto è arrivato dai penalty, dove ad imporsi sono stati i biancoblù, a segno con Hall, Pesonen, Fuchs e capitan Duca.

Grazie ai due punti conquistati i sopracenerini si issano a quota 40, sinonimo di 11esimo posto (+1 sul Friborgo). Il Kloten, ottavo, ne ha 46; il Ginevra 45, il Langnau 42.

ZUGO - AMBRÌ 3-4 dr (1-3; 1-0; 1-0)

Reti: 0’53” Pesonen (Emmerton) 0-1; 8’49” Senteler (Helbling) 1-1; 11’58” Hall (Pesonen, Emmerton) 1-2; 16’00” Duca (D’Agostini, Pesonen) 1-3; 38’30” Suri 3-2; 45’53” Martschini 3-3.

AMBRÌ. Zurkirchen; Jelovac, Ngoy; Collenberg, Fora; Berger, Zgraggen; Kamber; Pesonen, Emmerton, Kostner; Lauper, Hall, Monnet; Bastl, Fuchs, D'Agostini; Bianchi, Lhotak, Guggisberg; Duca.

Penalità: Zugo 5x2'; Ambrì 7x2'.

Note: Bossard Arena Arena, 6’327 spettatori. Arbitri: Staudenmann, Stricker; Küng, Obgeweser.