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TOP E FLOPPesonen scatenato, "Fazz" tarantolato: in Ticino non è tutto così nero

05.12.16 - 09:15
Nonostante le difficoltà palesate da Lugano e Ambrì nel corso della settimana, Descloux, Wilson, Mäenpää, Bianchi e i due attaccanti si sono messi in mostra. A Friborgo, invece, è notte fonda
Pesonen scatenato, "Fazz" tarantolato: in Ticino non è tutto così nero
Nonostante le difficoltà palesate da Lugano e Ambrì nel corso della settimana, Descloux, Wilson, Mäenpää, Bianchi e i due attaccanti si sono messi in mostra. A Friborgo, invece, è notte fonda
HOCKEY: Risultati e classifiche

LUGANO/AMBRÌ - Non è un periodo esattamente semplice quello che sta vivendo il Lugano in questo campionato: la settimana andata in archivio ha fatto registare il clamoroso capitombolo di Kloten - con l'incredibile rimonta subita -, la secca battuta d'arresto di Berna, il roboante successo di sabato contro il derelitto Friborgo e le difficoltà incontrate da Shedden che ha rischiato anche l'esonero. Capire cosa va e cosa non va in casa bianconera non è esattamente semplice, così come risulta complicato a volte decifrare gli andamenti dei singoli match. Per quanto riguarda l'Ambrì, non c'è che dire: i leventinesi continuano a confermare le loro lacune, soprattutto mentali. La vittoria contro il Berna, in un match in cui i biancoblù non avevano nulla da perdere, è stata poi seguita dalla folle sconfitta rimediata in casa contro il Langnau in uno dei match più importanti della stagione. Un deja vù preoccupante che potrebbe avere delle ripercussioni pesanti.

In tutta questa situazione relativa all'hockey ticinese non è esattamente facile definire un blocco ideale della settimana, anche se è vero che alcuni giocatori hanno mostrato grandi cose nel corso delle partite giocate.

I giudizi della redazione metteranno tutti d'accordo? Per nulla: ognuno avrà la sua personalissima opinione. E allora, chi fosse in disaccordo, non perda tempo per esprimere la sua nel sondaggio in fondo all'articolo.

Top of the week ticinese:
Portiere: Gauthier Descloux (Ambrì)
Difensori: Ryan Wilson (Lugano), Mikko Mäenpää (Ambrì)
Attaccanti: Janne Pesonen (Ambrì), Luca Fazzini (Lugano), Elias Bianchi (Ambrì)
Top assoluto: Andrew Ebbett (Berna)
Flop assoluto: Larry Huras (Friborgo)

Gauthier Descloux: Dopo aver guidato alla vittoria i suoi a Ginevra, il 20enne estremo difensore ha retto l'urto anche contro il Berna. Se l'Ambrì contro i campioni in carica ha colto tre importantissimi punti, il merito è anche suo: in questo momento il giovane portiere, in prestito in Leventina anche l'anno prossimo, sta attraversando un grande periodo e, così come Zurkirchen, riesce a infondere molta fiducia ai suoi difensori. Certo gli manca un po' di esperienza, ma ad Ambrì possono star tranquilli: anche senza Zuri, l'anno prossimo la porta è in buone mani.

Ryan Wilson: Premiare un difensore del Lugano, dopo la folle settimana vissuta dai bianconeri sembrerà strano, ma non è certo un caso se, appena recuperato dall'infortunio, Shedden lo abbia mandato sul ghiaccio preferendolo al suo fiero condottiero Lapierre. Il canadese, contro il Friborgo, ha ridato fisicità e precisione all'assetto difensivo sottocenerino, anche se ovviamente i rientri di Vauclair e Furrer aiutano... Resta il fatto che Wilson, con la sua mole e la sua esperienza, può risultare una pedina importante per il Lugano e la sua assenza è stata molto pesante.

Mikko Mäenpää: Fino al secondo tempo della sfida persa contro il Langnau, il finlandese aveva disputato due ottime partite, mettendo a referto anche tre assist. Il 33enne è un giocatore davvero importante e dalle grandi qualità e contro il Berna ha fatto spesso la differenza; il suo problema - alla pari di tanti altri - è che quando l'Ambrì spegne la luce, come avvenuto sabato, anche lui crolla. In fase offensiva e in powerplay è spesso determinante, anche se i già noti limiti in fase difensiva a volte si fanno notare troppo.

Janne Pesonen: In questo momento il finnico è intrattabile. Un gol contro il Berna - sarebbero stati due se gli arbitri non gli avessero ingiustamente annullato una rete fantastica -, uno contro il Langnau, un assist e tante giocate importanti e degne di nota. Il 34enne fin qui ha messo a referto 9 reti e 11 passaggi decisivi, ma in questa settimana è tornato a giocare sui livelli ammirati qualche periodo fa, risultando il miglior straniero in assoluto dei biancoblù: l'Ambrì, se vuole puntare a risollevarsi, deve aggrapparsi anche alle sue giocate evitando quei clamorosi blackout che poi offuscano anche la vena realizzativa dell'ex Skelleftea.

Luca Fazzini: Quattro reti in una settimana, la sua prima tripletta il LNA. Cosa dire di più sul periodo di forma che sta attraversando il giovane ticinese? Schierato in prima linea con gli svedesi, sgravato dai compiti difensivi della terza o quarta linea, il "Fazz" non sta deludendo le aspettative, anzi... sta mettendo in mostra quelle qualità di cui tutti parlavano ma che raramente si erano viste. «Non c'è Brunner? Sarà Fazzini a doverci assicurare gol e punti», aveva detto Shedden qualche giorno fa. Accontentato! Ovviamente ci sarà da valutare la sua situazione quando il numero 98 rientrerà dall'infortunio, ma nel contempo Luca può trascinare a suon di reti la sua squadra, potendo poi pensare con più serenità al suo futuro e al contratto in scadenza.

Elias Bianchi: Premiare un giocatore della terza o della quarta linea non è cosa da tutti i giorni, ma il 27enne attaccante in questa settimana ha messo in mostra una grinta davvero importante e degna di nota. Il numero 20 leventinese lotta a tutta pista, recupera dischi importanti e sgomita davanti alla porta avversaria: la doppietta siglata contro il Berna rappresenta il giusto premio per il ticinese che, nonostante due partite disputate con i Rockets, ha già messo a segno 5 reti in campionato.

Top assoluto della settimana: Andrew Ebbett. Esattamente come l'anno scorso, il canadese si è infortunato durante la regular season: questa volta l'attaccante del Berna ha salutato tutti per tre mesi già a settembre, ma dal momento del suo ritorno è tornato a fare ciò che sa far meglio, ovvero i gol e gli assist. Il 33enne fu decisivo nei playoff della passata stagione, ma anche quest'anno non sembra scherzare: 5 reti e 3 assist in 12 partite non sono cosa da poco. In questa settimana ha perforato due volte l'Ambrì e una volta il Lugano, fornendo anche un assist! Tremendo.

Flop assoluto della settimana: Larry Huras. Non ce ne voglia il buon Larry, ma tre sconfitte in tre partite potrebbero bastare per spiegare questo "premio". Se a queste si sommano le prestazioni disastrose del suo Friborgo, come quella messa in atto alla Resega, il tutto risulta ancora più chiaro. I burgundi in questo momento sembrano davvero allo sbando e l'undicesimo posto in classifica non mente, anzi... se l'Ambrì non avesse gettato alle ortiche il successo contro il Langnau, in questo momento Bykov e compagni sarebbero addirittura ultimi. Sulle rive della Sarine non è un bel periodo, ma se l'ex head coach delle ticinesi non riuscirà a invertire la rotta, i playout si materializzeranno ben presto.

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La vostra Top of the Week - 12

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Questi sondaggi non hanno, ovviamente, un valore statistico. Si tratta di rilevazioni aperte a tutti, non basate su un campione elaborato scientificamente. Hanno quindi l'unico scopo di permettere ai lettori di esprimere la propria opinione sui temi di attualità.
COMMENTI
 

Antares46 7 anni fa su tio
....Mäenpää è l'unico degli stranieri ad Ambri che si impegna sempre allo spasimo, seguito ultimamente anche da Pesonen. Purtroppo pero Mäenpää ha dei limiti tecnici che lo svalutano parecchio. Troppi errori da brividi durante una partita e ogni tanto ci scappa anche la rete avversaria.

snowboarder 7 anni fa su tio
Maenpa? Già iniziati gli aperitivi natalizi? IL PEGGIORE!
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