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LNBVittoria ancora rinviata per i Ticino Rockets

08.11.16 - 22:50
In vantaggio 3-0, i rivieraschi si sono fatti raggiungere e poi superare dai GCK Lions, alla fine impostisi 3-5
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Vittoria ancora rinviata per i Ticino Rockets
In vantaggio 3-0, i rivieraschi si sono fatti raggiungere e poi superare dai GCK Lions, alla fine impostisi 3-5
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BIASCA - Terminata la pausa dedicata alla Nazionale, alla Raiffeisen BiascArena è andata in scena la 15esima partita di campionato di NLB tra i Ticino Rockets di Luca Cereda e l’accademia dello ZSC Lions, i GCK Lions.

I ticinesi nelle ultime due partite prima della pausa contro il La Chaux-de-Fonds e il Langenthal hanno collezionato due punti, ma soprattutto hanno convinto per aver proposto un gioco spumeggiante, ordinato e concreto. Nel nuovo impegno i rivieraschi erano chiamati a riproporre questa attitudine e perché no, a portare finalmente a casa quella vittoria che sarebbe servita a dare ulteriore motivazione e grinta. Sul fronte delle assenze in casa Rockets, sempre out Barnabò, Fontana, Gianinazzi, Giannini, Moor, Pinana e Riva per infortunio, mentre Colombo e Terzago erano a riposo. I rinforzi provenienti dalle squadre maggiori sono stati invece Romanenghi, Fazzini e Ronchetti dal HC Lugano e Stucki dal HCAP.

Il match è iniziato in salita per i rivieraschi i quali, dopo appena 30", hanno dovuto giocare in box play per una penalità minore sanzionata a Goi. Nostante la pressione dei zurighesi, Müller e compagni ne sono comunque usciti senza subire reti. Dopo l’affanno del 4 contro 5, i ragazzi di coach Cereda sono cresciuti minuto dopo minuto e, al 5’35”, Rochat con un velenoso tiro dalla blu ha insaccato il puck dell'1-0.

Non paghi devantaggio i ticinesi si sono buttati in attacco. Al 7’26” Trisconi è stato abile a sfruttare una corta respinta del portiere ospite sul tiro di Hrabec e ha insaccato il gol del raddoppio. Nonostante 4 minuti di superiorità numerica i GCK Lions non sono riusciti a ridurre lo scarto; si è così andati alla prima pausa su un incoraggiante 2-0 per i Ticino Rockets.

Com’era facile immaginare, le prime battute del periodo centrale hanno visto i zurighesi in attacco. Dopo la sfuriata iniziale, i rivieraschi su un’ottima ripartenza di Dal Pian, hanno tuttavia segnato la terza rete con Luca Fazzini. I GCK Lions dopo questo punto hanno reagito e trovato la prima rete sul conto di Karrer, che ha freddato Müller con un bel polsino. Alcune penalità da ambo le parti hanno reso il prosieguo del secondo tempo interessante e hanno offerto delle buone azioni su ambo i fronti. Ad andare nuovamente a segno sono state le “cavallette”, a punto al 30’48” con Büsser. I Ticino Rockets hanno riprovato a riportarsi in attacco, ma al 34’42” gli ospiti hanno prima pareggiato con Hinterkircher e alcuni secondi dopo sono addirittura passati per la prima volta in vantaggio con Hächler. Un brutto colpo per i ticinesi che nei 18 minuti di pausa hanno dovuto riprendersi dalle quattro reti subite per ritrovare la forza necessaria per ribaltare il risultato durante gli ultimi 20 minuti di gioco.

Così è stato nel terzo finale dove i padroni di casa si sono gettati in attacco e dopo il gol annullato a Mazzolini per bastone alto, un gol mangiato a porta vuota da Stucki, un’altra ghiotta occasione non finalizzata da Hrabec, si è arrivati al 56’04” dove i rivieraschi hanno potuto giocare con l’uomo in più. Anche questa occasione non è tuttavia stata finalizzata. L’ultima carta da giocare per coach Cereda è stata togliere Müller dai pali e giocare con il sesto uomo di movimento. A 17” dalla fine gli ospiti hanno tuttavia arrotondato il punteggio segnando la quinta rete con Hächler.

La prima vittoria in campionato è ancora rinviata, ma i ragazzi di Luca Cereda sono in crescita e a questo punto sono solo alcuni dettagli che fanno pendere la bilancia ancora a favore degli avversari: un pizzico di lucidità in più in fase difensiva, maggiore concretezza sotto porta, qualche decisione arbitrale discutibile e un pizzico di fortuna basteranno a questi ragazzi per portare a casa l’agognato successo in questo difficile campionato.

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