Hirschi: «Dopo cinque campionati era giunto il momento di passare la "C" a un compagno più giovane, sono convinto che Ale sia la persona giusta»
LUGANO - La compagine ticinese di LNA del Lugano ha un nuovo capitano, il ticinese Alessandro Chiesa. Il 29enne prende così il posto di Steve Hirschi che ha indossato la "C" per cinque campionati.
Di seguito il comunicato della società bianconera:
Alla vigilia della prima amichevole estiva in programma domani sera a Biasca (ore 20.00) contro i Ticino Rockets, l’Hockey Club Lugano comunica la composizione del team dei capitani per la stagione 2016/2017. Nuovo capitano della prima squadra sarà Alessandro Chiesa. Il 29enne difensore con la maglia numero 27 si appresta a giocare il suo ottavo campionato con i colori bianconeri con cui ha disputato sino ad ora 297 partite in prima squadra tra il 2006 e il 2016. Assistenti capitani saranno a rotazione Raffaele Sannitz, Julien Vauclair e Philippe Furrer.
«Al termine della scorsa stagione – ha affermato Steve Hirschi, capitano ininterrottamente dal 2011 ad oggi - ho maturato dentro di me la convinzione che, dopo cinque campionati, fosse arrivato il momento ideale per passare la C di capitano ad un compagno di squadra più giovane. Ne ho discusso con lo staff tecnico e, dopo la loro proposta di affidare il ruolo ad Alessandro Chiesa, ho parlato più volte con lui durante l’estate. Sono convinto che Ale sia la persona giusta. Ha vissuto anche un’esperienza importante in un altro Club e questo lo ha aiutato a crescere. Da parte mia sono naturalmente disponibile ad aiutarlo in ogni modo possibile».
Queste le prime parole del neo-capitano: Alessandro Chiesa: «Per me è davvero un grande onore diventare il capitano dell’Hockey Club Lugano. Darò il meglio di me stesso per essere all’altezza dei campioni che mi hanno preceduto. Voglio sottolineare che il gruppo dei capitani sarà composto da altri tre giocatori di lunga esperienza come Raffaele, Julien e Philippe e questo mi faciliterà il compito. Comunque il mio modo di giocare e stare sul ghiaccio non cambierà».
A distanza di 32 anni da Fabio Gaggini nella stagione 1983/1984, l’HCL ritrova così un capitano nato e cresciuto nel Canton Ticino e di lingua madre italiana.