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Domani sera scatta la finale per il titolo: i bianconeri vogliono completare l'opera battendo il Berna
LUGANO - Lugano e Berna, ci siamo: è arrivato il vostro momento. Da domani sera – l’ingaggio d’inizio di gara-1 è in programma alle 20.15 alla Resega – bianconeri e bernesi battaglieranno per conquistare il tanto ambito titolo. In finale sono arrivate due squadre che durante la Regular Season hanno incontrato non pochi ostacoli sulla propria strada. Entrambe hanno infatti dovuto cambiare allenatore in corsa: i bianconeri sono passati da Patrick Fischer a Doug Shedden, mentre i confederati da Guy Boucher a Lars Leuenberger.
Sin qui gli Orsi nella post-season, dopo aver acciuffato i playoff per il rotto della cuffia, hanno inanellato otto vittorie e una sola sconfitta che di fatto hanno eliminato dalla corsa al titolo le prime due della classe Zurigo e Davos. Dal canto suo anche il Lugano arriva a questa sfida con una carica impressionante, dopo aver estromesso in semifinale la storica bestia nera Servette. I precedenti stagionali dicono tre vittorie del Lugano e una del Berna per un totale di otto punti a quattro in favore dei ticinesi.
Nella classifica marcatori concernente i playoff il Berna ha soltanto il canadese Andrew Ebbett (3 gol e 4 assist) nei primi dieci a dimostrazione di come sin qui alla PostfinanceArena a fare la differenza siano stati il gioco di squadra e la profondità della rosa.
Lars Leuenberger dal canto suo dovrà escogitare qualcosa di speciale per fermare i vari Martensson, Brunner e Klasen, vere spine nel fianco e autori di quasi il 50% dei gol bianconeri durante i playoff. Per spuntarla i sottocenerini sperano invece di ritrovare il miglior Elvis Merzlikins, protagonista durante la semifinale di qualche incertezza di troppo.
E allora che spettacolo sia: Lugano e Berna, a voi il palcoscenico...
