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GIOCHI 2018Record, cifre e curiosità: PyeongChang è stato un successo

26.02.18 - 11:11
La prossima edizione dei Giochi Olimpici invernali avrà luogo a Pechino nel 2022
Record, cifre e curiosità: PyeongChang è stato un successo
La prossima edizione dei Giochi Olimpici invernali avrà luogo a Pechino nel 2022
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PYEONGCHANG (Corea del Sud) - Dopo 17 giorni di fatica e spettacolo è calato il sipario sui Giochi Olimpici invernali sudcoreani. Grazie dunque a PyeongChang 2018 e arrivederci a Pechino nel 2022.

A livello svizzero sono state molte le soddisfazioni e le emozioni che hanno contraddistinto questa edizione delle Olimpiadi. A partire dal record di medaglie ottenute – 15, le stesse dell'edizione di Calgary 1988 – che collocano la delegazione rossocrociata all'ottavo posto del medagliere, vinto dalla Norvegia con 39 riconoscimenti (14 ori) davanti alla Germania (31) e al Canada (29). 

Prima che finisse l'ultimo weekend olimpico, il medagliere elvetico era fermo a 12 medaglie, ma grazie al terzo posto ottenuto nel curling maschile e soprattutto ai due ori conquistati nel team event di sci alpino e da Nevin Galmarini nel gigante parallelo di snowboard, i rossocrociati hanno potuto eguagliare il record di trent'anni fa.

Gli ori collocati in bacheca sono dunque 5: oltre a Galmarini e al team event – composto da Wendy Holdener, Denise Feierabend, Daniel Yule, Ramon Zenhäusern e Luca Aerni (riserva) – sono saliti sul gradino più alto del podio anche Michelle Gisin nella combinata, Dario Cologna nella 15km di sci di fondo e Sarah Höfflin nello slopestyle. Gli argenti sono invece 6, mentre i bronzi 4.

Oltre agli atleti elvetici che hanno vinto i cinque metalli più preziosi si sono particolarmente distinti a livello individuale Wendy Holdener e Ramon Zenhäusern. La 24enne ha collocato nella sua personale bacheca ben tre medaglie: oltre all'oro ottenuto nel team event (come Zenhäusern), ha infatti conquistato l'argento nello slalom e il bronzo nella combinata. Dal canto suo il 25enne è salito anche sul secondo gradino del podio nello slalom. Oltre a questo Bischofberger ha salvato l'onore nello skicross maschile. L'appenzellese ha vinto la medaglia d'argento nella gara in cui ci si aspettava di più dai suoi connazionali Alex Fiva e Armin Niederer. Una nota positiva la merita, ovviamente, anche Dario Cologna: l'atleta grigionese è riuscito nell'impresa di conquistare la quarta medaglia d'oro olimpica della sua carriera, riconoscimenti ottenuti peraltro in tre differenti edizioni (raggiunto Simon Ammann). Sia a Vancouver 2010, sia a Soci 2014, sia a PyeongChang 2018 il 31enne ha primeggiato nella 15 km (oltre ad aver vinto in Russia anche la gara ad inseguimento). 

Inoltre: Michelle Gisin (combinata) è riuscita nell'impresa di vincere la medaglia d'oro quattro anni dopo sua sorella Dominique (discesa), mentre Martin Fourcade è stato grande. Il campione francese ha vinto tre ori nel biathlon (inseguimento, staffetta mista e partenza in linea). 

Infine la nota stonata di questa edizione delle Olimpiadi si chiama Lara Gut. Tutto il Ticino si aspettava una medaglia, ma la sciatrice di Comano ha perso il bronzo per un solo centesimo nel Super-G, mentre è uscita di pista in discesa e nel gigante. Pechino 2022 potrebbe rappresentare per lei il pronto riscatto.

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COMMENTI
 

Roger maids 6 anni fa su tio
Non proprio tutti...

gabola 6 anni fa su tio
Tutto il ticino? Mia propi...
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