Lo storico portiere è l'unico italiano della storia ad aver conquistato sia un Europeo (1968) sia un Mondiale (1982).
Articolo redatto da Romano Pezzani.
Dino Zoff è una leggenda del calcio mondiale. Unico azzurro nella storia a vincere un Europeo (nel 1968) e una Coppa del Mondo (nel 1982).
Più volte candidato al Pallone d'oro, che sfiorò nel 1973, alle spalle di Johan Cruijff. Il gentleman friulano figura nella classifica dei migliori calciatori del XX secolo (al 47esimo posto) e nel 2004 è stato incluso nel FIFA 100 e annoverato fra le Leggende del calcio del Golden Foot.
«Ho sempre desiderato giocare in porta, forse perché in campo il portiere è un uomo solo e a me piacciono gli sport individuali». Zoff, che il prossimo 28 febbraio compirà 80 anni, è stato anche l’uomo-simbolo della Juventus, con la quale ha vinto sei scudetti, due Coppe Italia e una Coppa Uefa, interpretando al meglio quello stile che tanto era caro all’Avvocato Gianni Agnelli. E la sua carriera da allenatore ha avuto proprio un seguito sulla panchina della Vecchia Signora, con una Coppa Italia e una Coppa Uefa.
Quando vive l’Europeo, i sentimenti sono sempre contrastanti perché Dino Zoff, da commissario tecnico dell’Italia, aveva accarezzato il titolo nel 2000 in quella palpitante finale di Rotterdam con la Francia, decisa dal golden gol di Trezeguet. «Ancora oggi faccio fatica ad accettare quegli infiniti minuti di recupero quando stavamo vincendo per 1-0…».
Il grande Dino sperava di bissare da allenatore il suo primo titolo da giocatore, quando nel 1968 – a 26 anni – si laureò campione d’Europa a Roma. «Ero al debutto fra i grandi: Facchetti, Rivera, Mazzola, Domenghini, Anastasi, Riva. A Napoli, in dieci, vincemmo la semifinale con la Russia grazie al lancio della monetina, dopo lo 0-0 dei tempi regolamentari, mentre la finalissima si giocò due volte (1-1 e 2-0) e per tutti fu il tripudio».
Dino Zoff concluse la carriera alla Lazio, fino a diventarne presidente dal 1994 al 1998, tornando poi in panchina nel 2001, e passando infine nel 2005 alla Fiorentina.