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EURO 2020Dal fascismo in avanti, quanta storia all'Olimpico

11.06.21 - 17:34
Roma caput mundi. Almeno per il battesimo dell'Europeo
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Dal fascismo in avanti, quanta storia all'Olimpico
Roma caput mundi. Almeno per il battesimo dell'Europeo
La Città Eterna è pronta ad abbracciare i match di Euro 2020.
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ROMA - Il più grande impianto sportivo di Roma, lo Stadio Olimpico, si trova all’interno del complesso del Foro Italico, a nord della città, ed è la casa delle squadre di serie A della Roma e della Lazio.

La sua capienza di oltre 70’000 spettatori lo fa uno tra i maggiori impianti sportivi in Europa. Fu ristrutturato in modo massiccio in occasione dei Mondiali 1990, ed ebbe un restyling nel 2007, per adeguarlo alle norme UEFA così da ospitare la finale di Champions League del 2009, vinta dal Barcellona per 2-0 sul Manchester United, in una partita arbitrata dal ticinese Massimo Busacca.

Il Foro Italico, inaugurato nel 1932 come Foro Mussolini, è un grande complesso sportivo situato ai piedi del Monte Mario a Roma. Sulla sponda destra del Tevere, nella nuova concezione moderna e razionalista della Roma fascista, doveva essere costruito un centro per la formazione e l’educazione fisica in grado di preparare i giovani fascisti che desideravano rinforzare il loro corpo.

Quell’area oggi ingloba lo Stadio Olimpico, le piscine olimpioniche, i campi da tennis e lo stadio dei Marmi, e proprio in queste strutture che intrecciano la storia dei secoli allo sport, si sono svolte le Olimpiadi di Abebe Bikila del 1960, i campionati mondiali di atletica del 1987, i Mondiali di calcio del 1990 e quelli di nuoto del 2009. Il centro polisportivo fu ufficialmente inaugurato nel novembre del 1932 sotto l’egida del regime.

L’architetto Enrico del Dubbio fu l’artefice di quest’area e il suo piano regolatore, allora come oggi, è quello di un impianto sportivo con richiami tanto all’architettura classica quanto a quella razionalistica. Calpestare il prato erboso dell’Olimpico è come compiere un viaggio tra i secoli e conoscere meglio il bel Paese, la culla della cultura europea.

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