Cerca e trova immobili

FRANCIA 2016 - NUMERO SPECIALDino Zoff ci crede: «Spagna avversario ideale per l'Italia»

27.06.16 - 07:01
Campione del mondo nel 1982 proprio in Spagna, l'ex portiere azzurro si aspetta una prova impeccabile dalla squadra di Conte. «Decisivo il duello juventino con Morata»
Dino Zoff ci crede: «Spagna avversario ideale per l'Italia»
Campione del mondo nel 1982 proprio in Spagna, l'ex portiere azzurro si aspetta una prova impeccabile dalla squadra di Conte. «Decisivo il duello juventino con Morata»
SPORT: Risultati e classifiche

PARIGI (Francia) – Dino Zoff non nasconde il suo ottimismo in vista del super ottavo che opporrà l’Italia ai campioni d’Europa in carica. «Sono sicuro che la nostra nazionale è pronta per andare avanti».

L’umiliante 0-4 della finalissima di EURO 2012 è un lontano ricordo. «Bisogna aver rispetto della storia, ma quella Spagna era più forte e giocava in modo diverso. A mio avviso, quella batosta in finale può essere trasformata in una motivazione straordinaria. Quando sembriamo in difficoltà, noi italiani riusciamo a dare il meglio».

Il cammino a EURO 2016 era partito con entusiasmo per l’impeccabile prestazione contro il Belgio, poi il successo in apnea sulla Svezia e lo scivolone con l’Irlanda... «Ci vuole una prestazione superiore alla vittoria inaugurale contro i belgi, ma soprattutto non darei peso all’ultima partita. Sono convinto che il passaggio ai quarti non è un’utopia».

Secondo Zoff, la chiave della sfida potrebbe risultare il duello juventino fra il bomber degli spagnoli Morata e i suoi compagni di difesa azzurri. «Alvaro è un centravanti eclettico che si muove bene su tutto il fronte offensivo, è completo e ha classe da vendere, oltre ad un ottimo fiuto del gol».

La linea difensiva della Juventus composta da Barzagli, Bonucci e Chiellini ha il compito di neutralizzarlo: «Lo conoscono a memoria e sanno come si muove. È un vantaggio che va sfruttato. La Spagna non è soltanto Morata e va controllata con molta disciplina».

L’Italia fa della disciplina e del collettivo i suoi punti di forza. «Sono fiducioso, mi aspetto una nazionale disegnata bene da Conte».

Dino Zoff è invece dispiaciuto per l’eliminazione della Svizzera. «Ha giocato un ottimo Europeo e uscire ai rigori fa sempre male. La Polonia ha faticato a restare agganciata alla partita, è mancato un niente per promuovere i rossocrociati nei tempi supplementari. Auguro a Vladimir Petkovic, che ho apprezzato nel suo positivo periodo alla Lazio, di continuare su questa strada».

Dino Zoff, 74 anni, campione d'Europa nel 1968 e campione del mondo nel 1982 con l’Italia, 6 scudetti, 2 Coppe Italia e 1 Coppa UEFA con la Juventus. Da allenatore 1 Coppa Italia, 1 Coppa UEFA sempre con la Juventus. Vice-campione d'Europa con l'Italia nel 2000.

Non sai dove guardare le partite dell'Europeo? Scopri il maxischermo più vicino a te su tio.ch/Euro2016

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

mgk 7 anni fa su tio
Paella x un mese se buttate fuori i majaramina

j.francini 7 anni fa su tio
Notiziona insomma.
NOTIZIE PIÙ LETTE