SUPER LEAGUESmajic chiarisce: "Non sono il nuovo allenatore del Sion"

SION – Ha del grottesco quello che sta succedendo a Sion: quest’estate le danze erano state aperte con la “vicenda Gentile”, ora si continua con la posizione di Admir Smajic. Nella giornata di martedì il club vallesano aveva annunciato che il bosniaco sarebbe stato il nuovo allenatore, che andava a sostituire il dimissionario Frédéric Chassot, poche ore dopo lo stesso tecnico ha chiarito la sua vera posizione.

Smajic ha già guidato in passato il Sion, prima di rinunciare al suo incarico nel luglio del 2004 a seguito di un incidente avvenuto sul lavoro durante il quale ha subito gravi conseguenze: operato in ospedale, il bosniaco venne operato alla cervicale ma ancora oggi se subisce gli effetti.

A distanza di 10 anni, il 51enne è tornato al Tourbillion ma non come allenatore, come riportato su Le Matin. “Non sarò sul campo – ha spiegato – non sono io il nuovo allenatore, sono più un consulente. Farò tra tramite tra il presidente e lo staff tecnico; vorrei dare un occhio alla tattica e ai diversi schemi ma il mio obiettivo è quello di favorire l’integrazione dei giovani”. Residente a Basilea, Smajic supervisionerà anche gli avversari del Sion.

“La squadra ha perso tutta la fiducia in sé stessa eppure il potenziale c’è – ha continuato – Se la situazione del Sion è questa, non è certo colpa del presidente o degli allenatori: i maggiori responsabili sono i giocatori. Sono loro che vanno in campo e solo loro possono cambiare la rotta”.

Domenica, quindi, contro il Lucerna Smajic non sarà in panchina: “Jochen Dries sarà ed è l’unico allenatore, ha tutte le competenze per farlo”, ha spiegato l’ex fantasista che soffre ancora delle conseguenze dell’incidente. “Non tornerò mai al 100%, ormai so che dovrò convivere con questo dolore, ma devo stare attento”, ha concluso.

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