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Così si è espresso l'agente di Rino in merito ai contatti con "Mister Y" Bazzani. Nel frattempo Palermo-Inter, Chievo-Milan sono finite sotto la lente degli investigatori
CREMONA (Italia) - La notizia del coinvolgimento di Rino Gattuso nel filone di inchiesta sul calcioscommesse ha scatenato un tam-tam di notizie, di smentite e di approfondimenti. Mentre l'agente dell'ex centrocampista del Milan e campione del mondo con l'Italia a Berlino smentisce - "Ringhio è caduto dalle nuvole" - vengono fuori i nomi delle prime partite sotto lente d'ingrandimento e i rapporti che Gattuso e Brocchi, altro indagato di lusso, avevano con Francesco Bazzani (arrestato questa notte), detto Mister Y.
Gazzetta.it ha pubblicato uno stralcio dell'ordinanza firmata dal giudice Guido Salvini: "Piuttosto singolari appaiono i contatti registrati in occasione dell'incontro Chievo-Milan, disputato allo stadio Bentegodi il 20 febbraio 2011. In tale occasione, infatti, viene introdotto anche un ulteriore elemento di particolare rilievo, indicativo dei rapporti con il mondo calcistico professionistico: i contatti con il calciatore del Milan, Gattuso Gennaro Ivan".
Secondo Repubblica.it nel mirino alcune partite di Milan, Juve e Inter. Una sarebbe Palermo-Inter 1-0 del 28 aprile 2013. Sussitono sospetti su novanta gare tra cui una dozzina di Serie A.
Andrea D'Amico, agente di Gennaro Gattuso, è intervenuto a Sky Tg 24: "Rino cade dalle nuvole, non sa come possa esser venuto fuori il suo nome ed è curioso di capire quali siano le circostanze. C'è bisogno di aspettare, di saperne di più, i legali prenderanno contatti con la Procura per capire quali siano i contorni di una vicenda che ha sorpreso tutti. Non dimentichiamo che in passato altre persone accostate a circostanze di questo tipo sono state poi escluse dal contesto dell'indagine. Attendiamo gli sviluppi". (itm)
