Domani sera riprende il campionato di Super League: i bianconeri affronteranno uno Young Boys indebolito
Il Lugano riparte dal quarto posto raggiunto dopo l'ottimo girone d'andata.
BERNA - Il pallone di Super League tornerà a rotolare nel weekend. Il Lugano ripartirà da Berna affrontando i campioni svizzeri dello Young Boys, ultimo avversario incrociato prima di Natale. Quella partita era stata la peggiore della gestione Mattia Croci-Torti: a Cornaredo i bernesi si erano imposti per 5-0. Musica del passato, ora è giusto guardare avanti a un girone di ritorno in cui la formazione sottocenerina proverà a dare l'assalto ai posti europei e a regalarsi la finale di Coppa Svizzera.
Tornando all'YB, nel mercato invernale i gialloneri hanno perso diverse pedine fondamentali del loro scacchiere: Michel Aebischer (partito verso Bologna), Silvan Hefti (Genoa) e Marvin Spielmann (Losanna). In entrata, per contro, non c'è stato nessun arrivo degno di nota.
Anche il Lugano attende di rinforzare la sua rosa: a fronte delle partenze di Abubakar, Lungoyi e Monzialo, i bianconeri - ad oggi - hanno ingaggiato "soltanto" tre giovani di prospettiva, ovvero Durrer, Aliseda e Haile-Selassie. Un po' poco per una squadra che ambisce a due obiettivi importanti. Mercoledì in conferenza stampa il coordinatore dell'area sportiva Carlos Da Silva ha comunque annunciato che il mercato non è chiuso e che ci sarà tempo fino al 15 febbraio per perfezionare la rosa.
Per i bianconeri, quello di domani, sarà subito un test probante. In classifica Maric e compagni, quarti, accusano un ritardo di tre lunghezze dal Basilea e due dallo stesso YB. Iniziare subito con un risultato utile sarebbe sicuramente un ottimo trampolino di lancio verso una primavera che si spera ricca di soddisfazioni.