La nostra nazionale è tornata in Ticino per preparare la sfida decisiva di lunedì contro la Bulgaria
Lo stadio bianconero porterà ancora fortuna a Shaqiri e compagni?
LUGANO - La Svizzera ha fatto rientro a Lugano dopo l’eccellente pareggio ottenuto a Roma, risultato che ha alzato le quotazioni rossocrociate di staccare un pass diretto per il prossimo Mondiale.
In queste ore la città sul Ceresio sarà ancora il campo base della nostra nazionale, in vista di un'altra super-sfida, quella di Lucerna contro la Bulgaria. Una partita decisiva, senza appelli, senza seconde opportunità. Anche se, evidentemente, non tutto dipenderà soltanto dall'esito della stessa. Un occhio bisognerà darlo anche a quel che accadrà a Belfast tra Irlanda del Nord e Italia.
Nel tardo pomeriggio di oggi diversi curiosi si sono dati appuntamenti a Cornaredo per accogliere Sommer e compagni nell'allenamento aperto al pubblico. Il popolo ticinese ha voluto ringraziare i propri beniamini per la grande prestazione offerta in Italia e, allo stesso tempo, caricare l'ambiente in vista del match in agenda tra due giorni.
Ricordiamo che Murat Yakin - oltre alle defezioni già note - lunedì dovrà fare i conti con l'assenza dello squalificato Akanji e probabilmente anche di Rodriguez (uscito anzitempo dal match di ieri). Il nostro selezionatore dovrà dunque reinventarsi metà della nostra cerniera difensiva.
Il trasferimento da Lugano a Lucerna è programmato per domani mattina.