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Il Lugano va all'assalto del Sion Lugano di scena a Sion, per continuare a correre, per cominciare a sognare
Esame impegnativo per i bianconeri, che al Tourbillon sapranno quanto sono grandi
SION - Lo scorso weekend c’è stata l’indesiderata pausa-YB, quello precedente la sfida in Coppa Svizzera: sabato (ore 20.30), a Sion, il Lugano tornerà però a battersi in Super League. E lo farà a 20 giorni dall’ultima dolcissima volta, dalla vittoria sul San Gallo.
E da allora molto è successo in casa bianconera. È soprattutto arrivata la nuova proprietà, che visto un mercato - salvo svincolati e occasioni particolari - vicino alla chiusura, ha subito messo mano alla rosa. Niente acquisti per il momento, quanto piuttosto l’addio ufficiale a Demba Ba, Miro Covilo e Roman Macek.
Visto che scossoni non ce ne sono (ancora) stati e che gli ultimi risultati sono stati positivi, mister Braga continuerà verosimilmente a puntare sul modulo e sugli uomini finora più utilizzati. Dietro, al Tourbillon, a protezione di Baumann, ci sarà il terzetto Ziegler-Daprelà-Hajrizi, poi il solito centrocampo a cinque con i ragionatori Custodio-Sabbatini-Lovric e gli esterni Lavanchy e Facchinetti. Davanti si muoverà la coppia Bottani-Abubakar. Poche novità dovrebbe presentarle pure un Sion rinvigorito dalle buone prestazioni (e dai punti fatti) con YB e San Gallo. Difesa a quattro, centrocampo a cinque e davanti lo scalpitante Filip Stojilkovic, sul quale mister Walker punta forte. Cogliere un risultato positivo in terra vallesana sarebbe importantissimo per il Lugano. Darebbe un “peso” diverso alle vittorie colte su Servette e San Gallo e confermerebbe le potenzialità (e la solidità) di una squadra, quella bianconera, comunque ancora perfettibile.
