Test importante per le due ticinesi.
Impostisi 5-1, i bianconeri hanno chiuso i conti già nel primo tempo.
LUGANO - La mancanza di pubblico - per obbligo, non per scelta dei tifosi - non ha levato peso e significato all’incrocio tra Lugano e Chiasso, terminato 5-1 per i padroni di casa. L’amichevole ha infatti dato importanti indicazioni sia ai bianconeri che ai rossoblù, impegnatissimi nel preparare al massimo delle loro possibilità la prossima stagione.
Le risposte più interessanti le ha avute Maurizio Jacobacci il quale, tra una prova e un’altra, ha visto i suoi muoversi a buoni ritmi, mettere in pratica parte delle sue idee e chiudere i conti già nei primi 45’. Lì, grazie alla doppietta di Daprelà e al sigillo di Gerndt, il risultato - per quel che contava - è stato messo in cassaforte.
Nella seconda parte di sfida si sono invece visti un po’ più di equilibrio e (anche) qualche iniziativa dei momò. Il Lugano ha arrotondato ancora (Maric e Sasere), il Chiasso si è però tolto lo sfizio della rete della bandiera con Bahloul.