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SUPER LEAGUEBicchiere mezzo pieno per il primo Lugano post pandemia

22.06.20 - 08:00
I bianconeri di Jacobacci - in 10 dal 68' - sono tornati con un punto importante dalla trasferta di Ginevra
keystone-sda.ch (SALVATORE DI NOLFI)
Bicchiere mezzo pieno per il primo Lugano post pandemia
I bianconeri di Jacobacci - in 10 dal 68' - sono tornati con un punto importante dalla trasferta di Ginevra
CALCIO: Risultati e classifiche

GINEVRA - L'attesa, il countdown post emergenza, le incognite della vigilia legate a ritmo e condizione, poi il calcio d'inizio e il ritorno alle ostilità dopo mesi di stop forzato. Quello appena trascorso non è stato un weekend come gli altri, bensì quello della ripresa dei campionati di Super e Challenge dopo l'alt imposto dalla pandemia. Era il 23 febbraio quando il Lugano pareggiò col Sion; è andata in scena ieri la prima fatica della volata che da qui al 2 agosto vedrà i bianconeri consumare altri 12 turni, con l'obiettivo di chiudere senza affanni il discorso salvezza. A questo proposito fa sicuramente comodo il punto conquistato a Ginevra, dove la squadra di Jacobacci - in 10 dal 68' dopo l'espulsione di capitan Sabbatini - ha impattato 1-1 con lo spigoloso Servette.

Entrato in campo con ordine e una buona attitudine, il Lugano ha inizialmente saputo farsi preferire, con una chance capitata a Bottani dopo appena 40 secondi. Al 21' gli sforzi degli ospiti sono stati ripagati, con Gerndt che ha superato Frick con freddezza (assist di Janga, autore di una buona gara).

Con il passare dei minuti il Lugano ha però commesso l'errore di arretrare il proprio baricentro, lasciando il pallino del gioco ai ginevrini, che hanno alzato i giri del proprio motore. E così, dopo aver rischiato grosso già nella parte finale del primo tempo, nella ripresa è arrivato il meritato pareggio granata, frutto di uno sfortunato autorete di Yao (61'). Incassato il colpo e rimasti in dieci pochi minuti dopo, i ticinesi hanno sofferto parecchio fino al triplice fischio, rischiando però anche il colpaccio con Maric (doppia occasione clamorosa al 77'). Poco male, con il bicchiere che è sicuramente mezzo pieno e con un Lugano che muove subito la propria classifica. Saliti a quota 27 - +5 sul penultimo posto - i bianconeri si preparano ora al duello col Lucerna di Celestini, ospite mercoledì a Cornaredo. Turnover e gestione delle energie sono temi che ci terranno sicuramente compagnia da qui a fine stagione: già dai prossimi impegni - soprattutto nelle prossime settimane - avremo indicazioni importanti anche su questi aspetti.

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COMMENTI
 

seo56 3 anni fa su tio
..., mezzo vuoto.. dipende dai punti di vista

Indira69 3 anni fa su tio
Un buon punto e con Maric,al 77',la si poteva anche vincere,arbitraggio assurdo come spesso capita...uno scalino in più verso la salvezza.Forza Lugano

GI 3 anni fa su tio
meglio di niente....
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