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«È ancora tutto un po' strano. Bundesliga? Ho spento dopo 10'»

SUPER LEAGUE«È ancora tutto un po' strano. Bundesliga? Ho spento dopo 10'»

27.05.20 - 11:40
Anche lo Zurigo è tornato in campo. Marchesano: «La sensazione è che si riprenda: attendiamo il verdetto della SFL»
keystone-sda.ch (ENNIO LEANZA)
«È ancora tutto un po' strano. Bundesliga? Ho spento dopo 10'»
Anche lo Zurigo è tornato in campo. Marchesano: «La sensazione è che si riprenda: attendiamo il verdetto della SFL»
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ZURIGO - Nella settimana decisiva per il futuro del calcio rossocrociato - venerdì si deciderà se riprendere o meno il campionato 2019/20 -, non solo il Lugano è tornato in campo ad allenarsi. Anche Thun e Zurigo hanno consumato lunedì le prime sedute collettive tra entusiasmo e sorrisi, ma anche dubbi e perplessità.

Se da una parte si è tornati a respirare calcio con allenamenti un po’ più “normali”, dall’altra il Covid-19 non è sparito e - pure a livello di protocollo - restano parecchie incertezze.

«È stato piacevole tornare a toccare la palla e riassaporare le sensazioni del campo, ma è ancora tutto un po’ strano - interviene Antonio Marchesano, numero 10 dello Zurigo - Manca ancora l’ambiente dello spogliatoio, ci alleniamo in due gruppi e la doccia la si fa a casa: resta una situazione particolare. In questi giorni sono previsti i test fisici, nel frattempo attendiamo il verdetto della SFL. Se, come sembra, si tornerà a giocare dal weekend del 19-21 giugno, allora da lunedì inizieremo la preparazione vera per la ripresa del campionato».

Per ora si lavora soprattutto su condizione e tecnica.
«La prima settimana servirà principalmente a questo. Nessuno aveva mai dovuto affrontare una pausa così lunga, bisogna ripartire con i piedi di piombo. Il rischio di infortuni è alto. Poi, in seguito, non dovrebbero esserci problemi anche per contatti e partitelle. Le maggiori differenze, a livello di routine, resteranno al di fuori dal rettangolo di gioco. Tra mascherine, controlli e temperatura da misurare, bisognerà continuare a rispettare determinate direttive».

Dall’Assemblea di venerdì cosa vi aspettate?
«La mia sensazione è che si riprenda. Un mese fa avrei detto di no, ma ora sono cambiate tante cose. Oltre Gottardo sono anche molto orientati verso ciò che accade in Bundesliga, quindi…».

Personalmente sei favorevole al ritorno in campo?
«Qui ci sono diverse teorie, tutte con i loro pro e contro. Iniziando adesso ci sarebbe un calendario estremamente fitto fino all’anno prossimo. È anche vero che è bello giocare ogni 3-4 giorni: ci si allena di meno e si gioca di più. Allo stesso tempo si poteva pensare di archiviare questo campionato e ricominciare il prossimo con 12 squadre e più partite. Poi, a livello personale, sono d’accordo con Renzetti. Prima di ricominciare era giusto che tutti i giocatori facessero il test e si isolassero quelli interessati dal virus».

Ultime battute sulla Germania, che ha fatto da apripista. Mentre nel resto d’Europa si cercano ancora soluzioni, in Bundesliga - rigorosamente a porte chiuse - si sono già giocati due turni post emergenza sanitaria.
«L’unica soluzione è questa: ricominciare a porte chiuse. Poi, lo spettacolo, è quello che è… Io ho iniziato a vedere una partita, ma ho cambiato dopo 10 minuti. Senza spettatori al calcio manca qualcosa di importante».

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COMMENTI
 

skorpio 3 anni fa su tio
@Rosa: esatto anche a me non dispiace. Forse sarà perchè sono a secco..di sport dazquasi 3 mesi...ma non mi dispiace. Inoltre adesso Sky inserisce un sottofondo di tifo da stadio, per cui sembra quadi normale. Logico vederle dal vivo è un'altra cosa ma alla tv non vedo problemi se non c è pubblico..

skorpio 3 anni fa su tio
Risposta a skorpio
Se poi parliamo di Cornaredo...non vedo molta differenza con la situazione ..normale...

francox 3 anni fa su tio
Risposta a skorpio
Che bello. Tipo risate fuori campo..

Zarco 3 anni fa su tio
Beh , te giochi gratis?
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