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ASUNCIONRonaldinho dimenticato: il verdeoro è in prigione da un mese ormai

05.04.20 - 20:23
L'emergenza legata al coronavirus ha impedito alla giustizia di proseguire con il processo dell'ex stella brasiliana
Keystone/archivio
Ronaldinho dimenticato: il verdeoro è in prigione da un mese ormai
L'emergenza legata al coronavirus ha impedito alla giustizia di proseguire con il processo dell'ex stella brasiliana
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Nella giornata di domani il Pallone d'Oro del 2005 - ovvero Ronaldinho - "festeggerà" un mese di detenzione in Paraguay, dove è imprigionato dallo scorso 6 marzo per essere entrato nel Paese insieme a suo fratello con dei passaporti falsi.

L'ex campione del mondo nel 2002 con la nazionale brasiliana è detenuto in una cella provvisoria in una caserma della polizia di Asuncion. Il suo processo è fermo da quando è scoppiata l'emergenza legata al coronavirus, visto che il sistema giudiziario locale è bloccato almeno fino a Pasqua. 

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COMMENTI
 

gp46 3 anni fa su tio
Uno dei calciatori che mi é piaciuto di piu', peccato che, come spesso accade, il 99% delle virtu' é finito nei piedi...

Litapeppino 3 anni fa su tio
Mi sorge spontanea una domanda: ma che bisogno aveva, e a quale scopo ha voluto entrare in Paraguay con passaporto falso con il fratello ? Visto il personaggio conosciutissimo essendo un calciatore del Brasile, logico che all'aeroporto la Polizia Doganale lo ha riconosciuto immediatamente. Oppure in Paraguay lo ricordano ancora con i denti storti che aveva, e sdesso con la dentiera fissa vuoi vedere che li ci possa essere stato uno scambio di persona.

Zarco 3 anni fa su tio
Uno come tanti !

Um999 3 anni fa su tio
Quindi per un documento è in carcere da un mese? Con tutti quei soldi che ha? I conti non tornano proprio, già fesserie ne circolano a vagonate, questa la potevate evitare.

miba 3 anni fa su tio
Risposta a Um999
Da quello che ho potuto leggere ha dilapidato tutti i soldi che aveva guadagnato quindi lo stato del Brasile gli ha pignorato quel che restava delle sue proprietà immobiliari perché era in arretrato di alcuni milioni con il fisco. Per evitare un'eventuale fuga all'estero gli è stato ritirato il passaporto ma lui è stato beccato in Paraguay con un documento paraguayano fornitogli dalle società paraguayane con cui aveva rapporti d'affari. Purtroppo queste società non operano alla luce del sole (principalmente traffico di droga) per cui le autorità stanno indagando...e probabilmente ci resterà finché l'inchiesta non sarà conclusa....

Um999 3 anni fa su tio
Risposta a miba
Grazie, così ha più senso la notizia l’informazione. A buon rendere.

1979J 3 anni fa su tio
Ma chi se ne frega. C'è molto altro a cui pensare in questo momento, anche se era fuori doveva isolarsi a casa quindi cosa cambia ??

Zarco 3 anni fa su tio
Ribadisco , se l’è cercata

Nano10 3 anni fa su tio
Che palle e chi se ne frega?? chissà quanti altri sono stati dimenticati e nessuno si chiede il perché e ci si preoccupa ??
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