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SUPER LEAGUE«Futuro con barba e parrucca come De Rossi? Non penso... ma sarò lì a tifare»

01.04.20 - 11:49
Mattia Bottani ha appena firmato un lungo rinnovo: «Sarebbe un onore finire la carriera con la maglia del Lugano»
Keystone/archivio
«Futuro con barba e parrucca come De Rossi? Non penso... ma sarò lì a tifare»
Mattia Bottani ha appena firmato un lungo rinnovo: «Sarebbe un onore finire la carriera con la maglia del Lugano»
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LUGANO - La lunga storia tra Mattia Bottani e il Lugano proseguirà ancora per diversi anni. Il figlio della città, cresciuto nelle giovanili bianconere, ha esteso il suo accordo con il club del pres Renzetti fino al 2024, con opzione per un’ulteriore stagione. Una bella notizia in un momento davvero complicato, con lo sport che si è inevitabilmente fatto da parte di fronte alla pandemia che ha travolto tutto e tutti.

«Sono felice per questo rinnovo, è stato abbastanza rapido e semplice arrivare alle firme - spiega il numero 10 dei bianconeri, che potrebbe dunque restare a Lugano fino al termine della sua carriera - Quando si arriverà alla nuova scadenza avrò 33-34 anni. Non è detto che sia l’ultimo contratto, ma di certo avrò già una bella età per un calciatore. A quel punto vedremo come starò anche a livello fisico. Certo sarebbe un onore finire la carriera con la maglia del Lugano».

Facciamo un “gioco”. Come te lo immagini il Lugano del 2024-2025? In Super a battagliare con Renzetti al timone? Alla faccia della vendita della società…
«Sarebbe davvero bello (ride, ndr). Sappiamo che non sarà così semplice e anche il pres è intenzionato a vendere… ma alla fine ogni anno resiste e per noi sarebbe fantastico se rimanesse ancora a lungo. Certamente l'obiettivo sul campo sarà quello di mantenere la categoria».

Mattia Bottani è da sempre anche tifoso del suo Lugano. Appese le scarpe al chiodo ti vedremo in curva?
«Sicuramente andrò a vedere le partite e sarò lì per tifare, però non so se in curva o tribuna…».

Magari con barba e parrucca alla Daniele De Rossi, che per assistere a un derby di Roma si è camuffato magistralmente.
«Forse a Lugano ci sarà un po’ meno gente… - commenta divertito - Diciamo che potrò evitare questi stratagemmi, ma qualche saluto o chiacchierata me la immagino. Con i tifosi abbiamo già passato tante avventure, come la promozione e le qualificazioni in Europa League: sono certo che ce ne saranno tante altre da vivere insieme».

Il tutto dopo l’emergenza coronavirus, che ora ha congelato la stagione. Più passa il tempo e più si inizia a pensare che per questo campionato ci sia poco da fare.
«Non si possono fare previsioni, ma anche io la vedo piuttosto dura. Anche riprendere senza tifosi sarebbe un peccato. A livello mentale però sarebbe bello ricominciare anche gradualmente, vorrebbe dire che si è superato questo momentaccio».

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COMMENTI
 

Se7en 3 anni fa su tio
Ognuno ha il suo punto di vista. Cultura o meno del calcio del Lugano, per me chi porta il 10 sulla maglia deve avere altre qualità e deve sempre fare la differenza in campo. In campo ci sono 11 giocatori e chiunque può segnare, dal difensore al centrocampista alla prima punta che ovviamente ha il compito principale di fare goal. Bottani il più delle volte corre come un matto e troppo spesso finalizza poco e questo vuol dire avere dei limiti.

Diablo 3 anni fa su tio
Risposta a Se7en
Infatti Bottani non é una prima punta :D

Diablo 3 anni fa su tio
Chi lamenta sotto i mancanti goal...si dovrebbe acculturare calcisticamente sul Lugano e ricordarsi che Mattia Bottani non é una prima punta ne un goleador...la stagione della promozione ha fatto un goal (su rigore) e la bellezza di 14 assist....il suo ruolo é quello.....correre correre correre e fare il passaggio finale .....avere il numero 10 sulle spalle non é sinonimo di goleador.....quindi concordo su magari qualche goal in piu..ma non inventiamoci quello che non é nel suo DNA come dice il buon Indira.

Indira69 3 anni fa su tio
Come premessa dico che fare goal non é nel dna di Bottani,il suo ruolo é quello di far segnare gli altri,l'ultimo passaggio dovrebbe dettarlo lui insomma,un tramite fra centrocampo e punte di ruolo.Il suo rinnovo ci sta,quello che però deve capire é che deve imperativamente dare di più,spesso troppo discontinuo e spesso troppo infortunato,insomma essere il "figlio della città" può essere un boomerang,così come un contratto così(troppo?)lungo,a lui ora di dimostrare quello che sin qui non ha mostrato.

Mushroom 3 anni fa su tio
Risposta a Indira69
Hai totalmente ragione,sottoscrivo quanto scrivi,saluti.

cle72 3 anni fa su tio
Assolutamente in disaccordo con voi. Mattia spesso è stato utilizzato a centro campo qaule uomo assist in sostegno delle punte Gerndt o junior e con la sua velocità creava superiorità numerica saltando il suo uomo, ad oggi forse l'unico in squadra capace di fare questo. Non dimenticate anche il supporto alla difesa che da spesso in partita. Per gli infortuni purtroppo è così ma forse dettati anche perché si danna l'anima in tutte le partite e non si risparmia mai per la squadra. Dunque grande e forza botta 10.

Se7en 3 anni fa su tio
A me Bottani non mi ha mai convinto, tanto fumo e niente arrosto, corre, corre e niente di più. Concordo nel dire che è sempre stato sopravvalutato per le reali capacità

mats70 3 anni fa su tio
Personaggio assolutamente sopravalutato, segna con il contagocce ed é spesso infortunato. Un altro caso Inti Pestoni...

mats70 3 anni fa su tio
??
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