
SION - Continua inevitabilmente a far discutere il modo con cui Christian Constantin ha deciso di licenziarne ben nove in un colpo solo. La loro "colpa"? Non aver accettato la riduzione del salario voluta dal patron vallesano per far fronte all'emergenza coronavirus.
Sulla questione è tornato Mickaël Facchinetti, colui che - insieme a Doumbia, Kasami, Djourou, Lenjani, Ndoye, Kouassi, Song e Zock - si è visto recapitare l'avviso via WhatsApp dello scioglimento immediato del contratto.
«Conosciamo l'emergenza, ma ci aspettavamo almeno una chiamata - le parole di Facchinetti a "gianlucadimarzio.com" - Siamo rimasti scioccati, non ce l’aspettavamo. Inizialmente su Whatsapp abbiamo ricevuto questo documento, dovevamo scegliere se ridurci o meno il salario e accettare la situazione. Non ci ha dato nemmeno neanche 18 ore di tempo per pensarci...».
Continua inevitabilmente a far discutere il modo con cui Christian Constantin ha deciso di licenziarne ben nove in un colpo solo. La loro "colpa"? Non aver accettato la riduzione del salario voluta dal patron vallesano per far fronte all'emergenza coronavirus.
Almeno UNO che ha il coraggio di estromettere i LAZZARONI che pensano di essere ma non lo sono per niente.