Già esclusi dalle competizioni europee per le prossime due stagioni, i Citizens rischiano ora pure in Premier. Sanzioni? Penalizzazione? Retrocessione?
MANCHESTER (GBR) – Esclusione dalle coppe europee per i prossimi due anni. La sanzione inflitta al Manchester City è di quelle che lasciano il segno. È di quelle che – ricorso permettendo – possono far andare definitivamente a rotoli le strategie e i progetti di un club. I magheggi della proprietà dei Citizens con le varie sponsorizzazioni (fittizie) hanno però convinto la UEFA a usare il pugno duro.
La tempesta che ha travolto la società presieduta da Khaldun al-Mubarak potrebbe poi non essersi esaurita con la penalizzazione a livello continentale. Tenuto conto del fatto che la Premier League concede le sue licenze basandosi proprio sul sistema del Financial Fair Play, il City potrebbe infatti andare incontro a nuove, pesanti, sanzioni a livello nazionale.
Nonostante i vari esperti di diritto sportivo si siano affrettati ad assicurare che non ci sono i tempi tecnici perché eventuali pene vengano inflitte già in questa stagione, all'Etihad Stadium rischiano una multa salatissima e la decurtazione di diversi punti in classifica. Nel caso più estremo, i Citizens rischierebbero anche l'esclusione dal campionato, la retrocessione o addirittura la discesa fino alla Quarta serie.