Marco Aratore ha commentato la sconfitta col Basilea: «Non era facile, ma nel secondo tempo la reazione c'è stata. Dovevamo trovare la rete per metterli in difficoltà»
LUGANO - Una sfortunata traversa, un palo sfiorato nel primo tempo, parecchie iniziative: Marco Aratore, nella sconfitta odierna contro il Basilea, è stato sicuramente tra i più positivi in casa Lugano.
«Il risultato è bugiardo, peccato abbiamo avuto delle buone possibilità per segnare il 2 a 1 e rientrare in partita - ha analizzato a fine partita Marco Aratore - Chiaramente il Basilea non concede tanto e dopo la seconda rete siamo rimasti un po’ "scioccati". Non è facile reagire, loro sanno gestire molto bene il gioco, fanno girare bene la palla e nel primo tempo non abbiamo giocato il nostro miglior calcio. Poi però nei secondi 45 minuti siamo rientrati con una grande voglia di riaprire la contesa e la reazione c’è stata. Dovevamo trovare la rete per metterli in difficoltà. Purtroppo non è arrivata».
In 9 partite ufficiali giocate in casa, sono state segnate solo 2 reti, troppo poco. «Si è vero, ma anche oggi le occasioni ci sono state e contro un Basilea che è secondo in classifica non è facile crearne tante. Tutti ci hanno provato, ma senza fortuna. Ancora una volta il pallone, su una mia conclusione, è andato a finire sulla traversa. Adesso ci sono due settimane di tempo per lavorare ancora più duramente, trovare le giuste soluzioni per essere ancora più determinati davanti alla porta».