Malato di leucemia, il tecnico rossoblù ha chiesto di lasciare l'ospedale per guidare il suo Bologna
VERONA (Italia) – Un leone. Un guerriero. Così è sempre stato Sinisa Mihajlovic. E proprio così continua a comportarsi il tecnico serbo, malato di leucemia ma non per questo disposto a fare sconti. Prima di tutti a se stesso.
Reduce da 40 giorni di terapie e semi isolamento all'ospedale di Bologna, il 50enne mister ha chiesto (e ottenuto) ai dottori il permesso di lasciare la struttura per guidare la sua squadra nella prima giornata di campionato. Sinisa sarà in panchina domenica sera per Verona-Bologna.