Chiusi sull'1-1 i tempi regolamentari e sul 2-2 i supplementari, i Reds hanno vinto il primo trofeo dell'anno perché infallibili ai rigori. Chelsea beffato 7-6
ISTANBUL (Turchia) – Il Liverpool ha vinto la Supercoppa Europea superando 7-6 ai rigori il Chelsea. I tempi supplementari si erano chiusi sul 2-2.
Giocata a buon ritmo e su buoni livelli nonostante la condizione imperfetta dei tanti protagonisti chiamati in causa, la sfida ha regalato spunti importanti ed emozioni. Ha permesso ai Blues di far pace con i propri tifosi dopo il pesante 0-4 incassato nel weekend dallo United, e ha ricordato ai Reds quanto importanti siano, nell'economia del gioco di Klopp, campioni del calibro di Mané e Salah.
Chi ha meglio interpretato la prima parte dell'incontro è stato il Chelsea il quale, frizzante, ha prima spaventato i rivali con Pedro (traversa) e poi è passato con Giroud (36'). Speso l'intervallo per riordinare le idee, il Liverpool ha cominciato la ripresa con il giusto piglio, trovando l'immediato pari proprio con Mané. Ancora il 27enne senegalese a inizio supplementare, dopo 40' di battaglia ottimamente condotti dall'arbitra Frappart, ha poi trovato il gol del 2-1. Partita indirizzata? Per niente. Al 101', dagli undici metri, Jorginho ha infatti ristabilito l'equilibrio, stampando quel 2-2 che ha retto fino al 120'. Per assistere alla festa finale si è dovuto quindi attendere i rigori, esercizio nel quale più freddi sono stati i Reds, sempre a segno. Il Chelsea ha invece pagato l'errore finale di Tammy Abraham, che ha chiuso i conti e tinto di rosso la coppa.